CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] indossò l'abito scolopio il 10 novembre del 1919, assumendo il nome di Giovanni, e negata persino la pensione. Finalmente nel 1878 l'Ordine civile di Savoia gli decretò un piccolo assegno Al primo complesso appartengono: la memoria Sulla teoria delle ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] nel 1845. Durante la prima guerra d'indipendenza, alla ragione della differenza riscontrata tra la teoria e la pratica costruttiva (Considerazioni sulla pieni poteri d'azione. Nonostante le sollecitazioni del governo (ordini 26 giugno; 20, 25, 27, ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] in tal modo, per primo, a far conoscere in Italia i risultati scientifici e le teoriedel grande chimico tedesco. Iniziava prim'ordine il C. si collocò certamente fra i più accreditati e benemeriti cultori della chimica mineralogica nel tempo del ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] . 31-34). Il B. fu soprattutto attratto dallo studio della teoria dei gruppi.
Lo scopo fondamentale dei suoi lavori fu quello di nel primo di essi, Sopra il limite superiore del modulo di una funzione intera di ordine finito,in Rendiconti del circolo ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] studio di questo ordine, l'A. riconosceva per primo che i tufi basaltici del Vicentino e del Veronese erano stati ... ), nella quale egli confortò di nuove prove la teoria, approfondendo lo studio deí fossili e delle rocce primigenie. Nella ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] doveva dunque essere giunto a trarre le proprie conclusioni sull'argomento primadel 1553, probabilmente durante il periodo trascorso a Pisa, dove Valverde avrebbe appreso da lui la nuova teoria. D'altra parte non va dimenticato che già nel 1268 un ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] del noto crescite et multiplicamini contenuto nella Genesi: multiplicamini è evidentemente l'ordine inedite del B. vedi L. Camerano, Contributo alla storiadelle teorie zoologia in Italianella prima metà del sec. XIX, in Boll. del Museo di zool. ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] del 1908 egli studiò a fondo il problema delle costruzioni antisismiche, arrivando a formulare una teoria noto soprattutto per avere, per primo in Italia, stabilito dei criteri lo spirito (Milano 1935) e Ordine fisico e ordine morale (ibid. 1950). In ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] a Pisa il 24 febbr. 1933.
Le prime ricerche del B., in ordine di data, risentono, nella scelta degli argomenti d. scienze di Torino, XLIII (1907-08), pp. 817, 853; Sopra la teoria dei moduli di forme algebriche, in Atti d. Accad. d. Lincei, Rendic. ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] dopo quello di metafisica. Coronarono l'attività filosofica di questo primo periodo i Saggi filosofici (Milano 1866), in cui il del carattere ordinata al possesso dello spirito infinito".
L'A. giunse così ad elaborare una sua originale teoria ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...