Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] Anche a limitarsi alle lettere delprimo anno di pontificato, l' sole e la luna. Papato, imperi e regni nella teoria e nella prassi dei secc. XII e XIII, Milano di incognite latenti nello stesso Ordine francescano (il cui cardinale protettore ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] oggettiva. Ed è la prima preoccupazione del B.: "L'oggetto, più ricercato da noi nell'ordinare quest'opera, è stata presagio di una nuova teoriadel mito, di una nuova gnoseologia che gli consentisse di cogliere le dimensioni del mondo primitivo. È la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione delprimo Impero) l'obiettivo [...] struttura sociale ordinata, basata su gerarchie codificate e precisi doveri. Già primadel periodo imperiale e il sapore aspro). Questa teoria era abbastanza radicata da influenzare anche la produzione artistica del tempo, come mostrano alcuni ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] nell'ordinamentodelDelprimo ed unico principio delPrima serie: 1861-1870, XIII (5 luglio-20 sett. 1870), Roma 1963, ad Indicem; Seconda serie: 1870-1896, I (21 sett.-31 dic. 1870), ibid. 1960, ad Indicem.Sul C.si veda: [M. Liberatore], La teoria ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] un volgarizzamento parziale (che interessa il settore riservato alla teoria della salutatio) è nel manoscritto Plut. 76, 74 prima delle quali mostra affinità con i Parlamenta et epistole) sono contenute, in quest'ordine, nel solo manoscritto 255 del ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] di ottenere).
Nei primi mesi del 1919 partecipò – con Gramsci, Angelo Tasca e Umberto Terracini – al progetto dell’Ordine nuovo, un adesione ai canoni stalinisti, Togliatti fece sue la teoriadel ’socialfascismo’ – che equiparava nei fatti la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] unità e di un fondamentale ordinedel Cosmo.
L'idea che e l'altro.
Come è noto, uno dei successi delPrimo Imperatore Qin (Shi Huangdi, 221-210 a.C.) la fase di equilibrio tra yin-yang nella teoria delle Cinque fasi, mentre nei sistemi di correlazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] il centro del suo lavoro storiografico e politico. La teoria di Sorel il riconoscimento dell’importanza delprimo liberalismo ottocentesco francese per i partiti non debbono avere la rigidezza di ordini monacali, legati da una disciplina che alieni ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Italia, di cui a Marsiglia fu ordinatore, attivo nel trovare adesioni tra gli e 24 ott. 1856). Il C. fu in prima fila nella polemica dei repubblicani contro Manin, accusando l'attribuzione al Mazzini della teoriadel pugnale e riversando la ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] cit., I, p. 342), concludeva.
Pochi giorni primadel suo arresto, il 10 genn. 1848, il M. all'ultimo gli parvero possibili furono, nell'ordine: uno Stato veneto indipendente, anche di Times del 25 maggio 1856 contro la mazziniana teoriadel pugnale, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...