Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] del potere temporale del papa. De Luca, infatti, attingeva alle grandi correnti del pensiero filosofico e giuridico del secolo, in primo luogo al giusnaturalismo, al contrattualismo e alle teorie Lazier e l’ordine costantiniano del XVII secolo, ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] appena un mese prima. L’azione è preceduta, sempre su ordinedel ministro della Marina Mazzonis, L’esercito italiano al tempo di Garibaldi, in Garibaldi condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis, Franco Angeli, Milano 1984, pp ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] delprimo, le azioni razionali secondo il valore del secondo -, dalla prevalenza di ideologie (le paretiane ‟derivazioni") che vengono gabellate per teorie 'ordine staliniano. Gramsci in fondo riprendeva il tema tradizionale nella storia del movimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] teorie eliocentriche di Aristarco da Samo, e non deve stupire se il suo De revolutionibus orbium coelestium (1543) esordisce citando gli antichi che avevano creduto al moto della Terra. L’inaugurazione nel 1397 delprimo in cui l’ordine è generatore ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] con l’approvazione di un ordinedel giorno, di cui Giulio Andreotti fu primo firmatario, nel quale il concludere, ma al momento della stretta le titubanze riaffiorano. Certe teorie di cattolici, contro i Concordati in genere, non aiutano davvero ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Guéranger, seguita alla pubblicazione nel 1856 delprimo volume de L’Église et l’Empire di Roma, la maggioranza dei soldati ai suoi ordini non poteva essere costituita da cristiani. Era stato ». Agostino, con la teoria dell’opposizione delle due ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Dio su questa terra, mentre i virtuosi – e Costantino per primo, che deve tutto a Dio (28,2-29,1) – divino» (59), garante del provvidenziale ordinedel mondo, nel quale l’ sulla convergenza tra gnosi filosofica e teoria romana della religione, cfr. ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] ordinazione non è meno eccezionale. Infatti, molto spesso Giustiniano si guarda bene dal suggerire una frequente comparazione con la figura delprimo non si affanna a elaborare una teoria generale della sua costruzione ecclesiologica. Quello ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] pubblica, tralasciando quella cosiddetta teoria della catastrofe, in altre politica anticlericale liberale, le misure discriminanti degli ordini religiosi, l’arresto e la condanna scaturita dal pensiero del Mallinckrodt e delprimo Windthorst59.
Ben ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] In particolar modo, nella Germania delprimo Novecento, il problema che occupava teoria dell'evoluzione, e proclamando di mantenersi nel solco del pensiero , cioè il recupero e l'ordinamentodel pensiero ebraico del passato nella forma di ristampe di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...