BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] prima e una cooperativa di consumo poi, ambedue disciolti per ordine per diffamazione a mezzo di stampa, con sentenza del 29 dic. 1900.
Nel frattempo egli si era tardi, il B. rimase fedele alla teoria economica paretiana, alla quale apportò non ...
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BARBERI, Benedetto
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Cittareale (Rieti) il 7 nov. 1901 da Camillo e da Marianna Chieroni. Laureatosi nel 1930 in matematica e fisica presso l'università di Roma, fu nel medesimo [...] di età del precedente titolare, Raffaele D'Addario. Primadel suo definitivo pp. 539-575; Schemi probabilistici e teoria dei campioni casuali, in Statistica, XIV inclinazione ad occuparsi di tematiche di ordine generale lo indussero a riflettere sul ...
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BRANCACCIO, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Carovigno (Brindisi) verso la fine del sec. XVI da una nobile famiglia, entrò giovanissimo tra i francescani minori riformati della provincia di Napoli [...] del mistero trinitario: il primo libro riguarda la Trinità in sé, le divine emanazioni, le distinzioni ad intra in ordine alle produzioni e l'ordine spiriti puri. Il B. vi svolge con acume la teoria di Duns Scoto che faceva derivare da Cristo la ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] comunionee di personalità nella teoria dellesocietà commerciali (Milano 1903 gli studiosi e i pratici in ordine alla applicazione della legge allora vigente, partecipò alla elaborazione dei primi progetti di riforma del codice di commercio, quale ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] teoria che di pratica, ma che in sua gioventù ha disegnato lodevolmente" (secondo la testimonianza di C. G. Ratti, che conclude con la biografia deldel dipingere. Stabilitosi a Genova, ebbe un primo Fede e i santi dell'Ordine. Di questa pala non ...
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BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] della bocca e la prima scuola post-universitaria per elaborò la cosiddetta teoria trofo-microbica, secondo di ordine metabolico Verona 1938, pp. 239. 270, 276; p. Caliceti, Commem. del socio sen. A. B., in Bull. delle scienze mediche, CXIII(1941 ...
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BARBARI, Giuseppe Antonio
Mario Gliozzi
Nacque a Savignano (Forlì) il 4 febbr. 1647, da famiglia patrizia. Compiuti i primi studi nella città natale e a Rimini, s'iscrisse poi all'università di Bologna, [...] , specialmente per la sua sicura padronanza del greco, che gli consentiva di effettuare l'ordine di esposizione "è buonissimo... portando in primo luogo nuvola. Esposta quindi sommariamente la teoria cartesiana, rimanda allo stesso Descartes, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...