Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] oggetto di spiegazione della teoria economica. Sono anche ordine nuovo’. Demaria critica i due progetti in discussione per l’organizzazione industriale europea del dopoguerra (nella prospettiva di una vittoria della Germania e dell’Italia): il primo ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] che rendeva inaccettabile questa teoria ai difisiti era che essi s(an)c(ta)e eccl(esiae) rom(anae) presbyte/ris ordinato ex tit(ulo) s(an)c(t)i Clementis ad glo/ -58.
P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, pp. ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] filosofiche: discutendo di socialismo, teoria che faceva derivare non dall'idealismo del Comitato dello ordine e i democratici del Milano 1974-76, ad Ind. La biografia del 1879, un anno prima della morte del C., aveva carattere laudatorio: G. Stopiti ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] Studiò dunque a Bologna nel primo terzo del sec. XIII. Il suo derivanti dalla teoria o dalla pratica del diritto romano- ordine corrispondente all'ordine in cui si susseguivano nelle compilazioni decretalistiche i testi citati nella prima ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] ordinedel decimillesimo di millimetro. Mancavano del estrema del budello era il vero embrione (teoria dell'inglese S. Morland, del 1703, ovuli vegetabili ricevono l'azione fecondante del polline, in Atti d. prima Riunione degli Scienziati ital., Pisa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] primo comprese e sviluppò le implicazioni giuridiche emergenti dal sistema industriale di produzione di massa e riconobbe l’esigenza di una tutela qualificata del «consumatore» (Teoria della concorrenza e interesse delOrdine e disordine giuridico del ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] il segmento orizzontale produrrebbe una sensazione di piattezza e di monotonia. La teoria della Gestalt, che conobbe un particolare sviluppo nella prima metà del Novecento proprio a partire dalle ricerche sulle illusioni di movimento, ha interpretato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] prima opera, Sulla teoria della norma giuridica (1935), Crisafulli, che ancora risente dell’influenza del suo primo maestro, Del le norme sono vincolanti per tutti coloro che sottostanno all’ordinamento. Si tratta di una posizione vicina a quella di ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] storia delle dottrine politiche e gli Scritti di teoria dello Stato, tutti attraversati da una ferma crociana e gentiliana in ordine alla storia, e di condizioni di possibilità dello spirito e del suo prodotto, prima fra tutte l'apertura della sintesi ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] del D., la prima parte del suo dramma sentimentale. Ma trovandosi il D. in condizioni economiche sempre peggiori, oberato di debiti, affidò la risoluzione delle difficoltà, perlomeno di ordine , La fortuna d'una teoria drammatica, in Giorn. stor ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...