ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] un'improvvisa percezione sociale dell'importanza del fenomeno e delle potenziali, considerevoli implicazioni che esso potrebbe acquisire le diverse città di una regione è stata la teoria delle località centrali, dalla quale viene ricavata la nozione ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] e integrare l'originaria potenzialità di comunicazione del manufatto, indispensabile per utilizzarne J. Asmussen Worsaae, la sua prima importante applicazione museografica. Le teorie di Worsaae, tradotte in inglese nel 1840, furono raccolte dai ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] popolari per la competizione sul mercato del lavoro, avevano favorito un clima potenzialmente xenofobo, col quale la classe e angosciose, e la sua trasposizione della teoria plastica, del modello artistico nella società, nella politica e nell ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] più alte della media delle potenziali clienti, e rappresentano una mitologia del femminile che fa presa sul d'uso della città, in Domus, 215 (novembre 1946); T. Veblen, La teoria della classe agiata (1918), trad. it., Torino 1949; G.C. Argan, Walter ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] a quello fatto segnare da altre economie occidentali. Il potenziale produttivo del paese continua a essere cospicuo ma non la sua a Teatro inglese del rifiuto, Genova 1983; S. Maiorana, Lo spazio diviso: teoria e pratica del teatro politico inglese ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] sono prove precise per un'origine etrusco-italica del sistema assiale. Altre teorie, come quella di un'u. etrusco-italica quale invece risulta dalla concorrenza che s'istituisce tra molti potenziali utilizzatori per il possesso e l'uso di un medesimo ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] interessi del pilastro europeo del mondo occidentale divergano in vari casi da quelli del pilastro americano. Il potenziale di efficienti, uno strumento di politica economica efficace.
La teoria tradizionale con la quale si analizzano i problemi ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] negli ultimi decenni. Tali modificazioni vengono del resto considerate anche nelle teorie esposte al punto b) come uno degli si osserva, in quanto non esprime compiutamente il potenziale riproduttivo della p. studiata.
Allorché si ragiona nel ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] Si tratta quindi di una fonte importante che in teoria potrebbe essere in grado di assicurare nel futuro più lontano gestione della rete, di ripresa del servizio dopo un disservizio; le applicazioni potenziali dei sistemi esperti sono molto numerose ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] il 1956, quando la denuncia del culto della personalità libera in una certa misura il potenziale che si era accumulato. S'indebolisce di spirito d'avanguardia assumono la guida sia nella teoria sia nella pratica artistica. Nel 1957, la mostra dell ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
diffusionismo
diffuṡionismo s. m. [der. di diffusione]. – Teoria antropologica (detta anche teoria della diffusione), sviluppatasi tra l’Ottocento e i primi decennî del Novecento, secondo la quale ogni sviluppo culturale sarebbe determinato...