Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] del lavoro a quelle 'domandate' dal sistema produttivo, anche attraverso l'istituto del collocamento pubblico.
Culture
Il potenziale che 'pluralizza' le forme e i significati del lavoro. Sorgono teorie che, pronosticando la fine degli operai, danno ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...] concorrente di venire a conoscenza dei segreti industriali dell'altro potenziale contraente, e ciò pone un limite all'informazione che può rilevanti.
Il controllo sul contenuto
La teoria tradizionale del contratto, nel diritto italiano, identifica ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] criminali in potenziale guerra reciproca La mafia imprenditrice. L'etica mafiosa e lo spirito del capitalismo, Bologna 1983.
Arlacchi, P., La società (tr. it.: Struttura sociale e anomia, in Teoria e struttura sociale, vol. II, Bologna 1970, ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] le definizioni degli impiegati elaborate nel quadro di alcune recenti teoriedel potere e dell'organizzazione, ad esempio quelle di Dahrendorf ( e ospedaliera - che in effetti hanno un potenziale di razionalizzazione assai limitato. Un'altra ragione ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] ha trovato attuazione, nel corso dei secoli, nella cosiddetta 'teoria degli impedimenti', cioè degli ostacoli che si frappongono all' contratti. A prendere l'iniziativa del corteggiamento è infatti uno dei due potenziali partners (in genere quello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] potenziale fonte di utilità.
La nozione di interesse consentiva di scongiurare siffatti inconvenienti, in quanto se da un verso dava ragione del . 534-40, poi in Id., Ricerche di teoria generale del diritto e di dogmatica giuridica, 3° vol., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] modo di fungere da punto di riferimento per la teoria e la pratica. Il metodo sistematico con la rivista rivela il suo potenziale panprocessualistico, capace di giustificare l’attrazione nella scienza del processo civile di materie (per es., l’azione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] nel 1766, dove lo chiamava l’eco europea del Dei delitti e delle pene: il 12 ottobre in una sorta di incompleta, potenziale sociologia della convivenza: secondo la –, ma anche delle risonanze della teoria stadiale di Adam Ferguson, mediate dal ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] opposte, attribuiva alla coerenza ed al potenziale svolgimento ed adattamento autointegratìvo di un XII [1921], 1-2, pp. 3-24), ed in La Città del Vaticanonella teoria generale dello Stato, Padova 1930; costituente, Costituzione, voci in Enc. Italiana ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] attività, la segmentazione del mercato, l’esistenza di molte attività in parallelo con una potenziale concorrenza tra sottounità
Un’altra direzione di analisi è quella seguita dalla teoria della contingenza, per cui l’organizzazione si configura come ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
diffusionismo
diffuṡionismo s. m. [der. di diffusione]. – Teoria antropologica (detta anche teoria della diffusione), sviluppatasi tra l’Ottocento e i primi decennî del Novecento, secondo la quale ogni sviluppo culturale sarebbe determinato...