Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] prevenzione, condotta 'prima sull'ambiente e poi sulle cose', di controllo e di costante manutenzione. Ed è proprio Urbani che, nella prima Brandi. Non è un caso, infatti, che la sua Teoriadel restauro (1972) si chiuda con il capitoletto dedicato al ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] rifornimento annonario, la protezione dell'economia, il controllodel mercato, la gestione urbanistica della città.Gli statuti popoli musulmani e su questo aspetto - abbandonata ogni romantica teoria che vedeva l'Islam come una religione di nomadi e ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] se pur non sempre in armonia, forme diverse di proprietà e di controllo sui mezzi e sui processi di produzione. Riassumendo: in ogni sistema Ma come si spiega, dal punto di vista di una teoriadel valore, il fenomeno della ‛forma della merce'? Ossia, ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , ricordano la teoriadel Vishnudharmottara secondo cui "la danza è considerata il culmine della varietà figurativa". Del resto, come controllo degli uomini. Bisogna precisare che questi riti sono piuttosto recenti e costituiscono l'evoluzione del ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] in oggetto (cioè quali sono gli elementi e le variabili da considerare).
Il secondo orientamento deriva dalle teoriedel ‛controllo automatico' che, resesi indipendenti dalle applicazioni immediate per cui erano state create, hanno via via allargato ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] Panofsky costituivano il fondamento della teoriadel muro diafano e collimavano con precisione con l'immagine del G. come 'architettura a stava creando per il mondo cristiano occidentale. Il controllo culturale era saldamente in mano alla Chiesa: il ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] quelli della Pavia longobarda (da sottoporre comunque ad attento controllo), ci si limitò a rielaborazioni più o meno ordinate e abbia costituito la base (ma ciò non sembra probabile); la teoriadel Nord Italia infine ne cerca l'origine tra gli a. ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] della comunicazione di massa, enunciarono in forma sistematica la teoriadel flusso a due fasi, secondo cui il messaggio è di s. della letteratura, quelle, opposte fra loro, delcontrollo sociale da parte dei gruppi egemoni (anche mediante i ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] controllo sugli equilibri e una ricerca armonica dell’insieme. La Beozia ed Egina vennero assorbite nella cultura ateniese della seconda metà del l’analisi di Ricardo si concentrano sulla teoriadel valore, sulla distribuzione tra salari, profitti e ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] lo Stato perché, se "una delle principali lacune della teoria liberale classica riguardava quei beni pubblici che sono necessari affinché ampiezza soltanto alla luce del rapporto con la nuova scala e i nuovi metodi delcontrollo, della manipolazione e ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...