Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] equivoco: vim argumenti non capiunt. L’ordinedel mondo richiede, come si legge nella al vescovo di Roma delprimato sulla Chiesa universale: basandosi et imperii127, con cui, fornendo una teoria compiuta fondata su prove storiche, intendeva chiudere ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] prima raccolta di biografie di santi dedicati alla «provinciarum omnium regina»9. Se l’ordine seguito è quello del condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis, Milano 1984, p. 432.
40 Cfr. A.M. Banti, La nazione del Risorgimento, cit., ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ha voluto intrecciare tra le mani del marito prima della tumulazione nel piccolo cimitero di cinque esponenti delle forze dell’ordine, l’intenzione di Paolo VI di questo non parleremo, perché è una teoria cervellotica campata in aria. Non diremo che ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] L'eccidio dei ciloniani in un'area sacra, ordinato dall'arconte Megacle appartenente al génos (di origine pilia Alla mente di Pitagora i primi suggerimenti vennero dalle teorie proposte dai physiológoi ionici: la materia del mondo, la hýlē vista come ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] chiese, di cui la basilica del Laterano è la prima in ordine cronologico9. In tale quadro di 485.
34 Cfr. O. Hageneder, Il sole e la luna. Papato, Impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII, Milano 2000.
35 Cfr. H. Fuhrmann, «Il ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] del pensiero e dell’esperienza religiosi fa sì che sul luogo sacro almeno tre ordini di significato si sovrappongano37. Per primi, 133 M. Weber, Intermezzo. Teoria dei gradi e delle direzioni di rifiuto religioso del mondo, in Id., Sociologia della ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Le prime scelte del nuovo pontificato, il mito crescente del ‘papa
31 G. Scalese, Il rosminianesimo nell’ordine dei barnabiti (III), «Barnabiti studi», 9 a A. Fogazzaro, Ascensioni umane. Teoria dell’evoluzione e filosofia cristiana, a cura ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] del fascismo, corporativismo e statalismo. L’appoggio al primo intervento avvenne con una chiara e pesante qualificazione di ordine via fascista. Il mito del corporativismo, Roma 2006. Si veda anche La teoria economica del corporativismo, a cura di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di materia e di forma; ciò portò a postulare una teoria comune della corporeità (secondo Avicenna) e l'idea di diffusione ordine alle tesi esistenti, anche in considerazione del commento di Avicenna. Discuteva dunque diverse posizioni; nelle prime ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] sviluppato la teoria secondo cui la crisi costituì una prova del pragmatismo a una misura per garantire l’ordine pubblico19.
Costantino e il vescovo 177.
41 Sebbene questo privilegio non appaia testimoniato primadel 355 (Cod. Theod. XVI 2,12), ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...