La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] Oriente.
Dall'VIII al X sec. convivono nell'Andalus tre tipi di basi teoriche e di pratica medica. Il primo, la diverse sezioni erano basate le lezioni di teoria e pratica mediche impartite nel corso dei quattro anni di studio. Questi statuti ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] contenuto nella terra si formano delle «putrefazioni»; di qui, due tipi di materia, quella grassa e quella glutinosa, formano gli elementi del parte pubblica e le idee e le teorie si confrontavano apertamente.
Uno dei temi delle gare pubbliche era la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] ' dell'organismo e quindi per il controllo delle teorie e dei modelli medico-biologici, sarà invece compresa dalla scuola e della vita vegetativa. Gli spiriti animali sono soggetti a due tipi di circolazione: una, che parte dal cervello e presiede ai ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] uno con gli sviluppi della teoria delle pulsioni, nell'altro con l'apertura ermeneutica dei vissuti sessuali alla realtà dell' accidentale dell'altra. Classe di innumerevoli enti - dai tipi agl'individui -, la vita salva le proprie strutture, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] da Mersenne. Maignan, pur obiettando che la teoria cartesiana dei vortici fosse incompatibile con le regole della meccanica, , scegliendo preferibilmente determinate zone e città e certi tipi di case. Tali insediamenti, anzi, furono concentrati ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] personali con Th. Schwann sulla struttura ‛cellulare' dei vegetali) la ‛teoria cellulare' prese con Schwann (1839) una forma , un difetto genetico può riflettersi massivamente su uno dei due tipi di cellule e per niente sull'altro.
Siamo così ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] la bioetica come una nuova teoria etica, A. Hellegers fondava probabile che i geni determinino parti o aspetti dei comportamenti complessi, nei quali comunque operano più regole, ma anche a suggerire nuovi tipi di comportamento, sia per evitare le ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] alimentano organi e tessuti.
Averroè fonda la dieta sulla teoria delle qualità e della quantità degli alimenti; dunque precisa occupandosi dell'acqua, del vino e di altri tipi di bevande. L'acqua è uno dei pilastri del corpo, anche se non è in ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] da presentare in termini inequivocabili la fumosa teoria galenica sulla classificazione dei farmaci 'per gradi'. Egli, quindi, autori (Teofilo, Melezio, Leone) ne individuano tre tipi distinti: le facoltà psichiche (cinetica, percettiva), proprie ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] tesa.
Haller liquidò facilmente le teorie che paragonavano la propagazione delle sensazioni e dei movimenti lungo i nervi alla digestione, Réaumur condusse esperimenti su uccelli con entrambi i tipi di stomaco. A quelli che avevano il ventriglio, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...