Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] sterili. S. Wright ha sviluppato la teoria matematica per il calcolo del ‛coefficiente di consanguineità' nei vari tipi di incrocio.
Varie ricerche sono state eseguite, sia sulla frequenza dei matrimoni fra consanguinei nelle diverse popolazioni (per ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] Identificazione del tipo di connessione
L'insieme di base dei vari tipi di connessioni è noto per la maggior parte differenti il problema della natura dei codici neuronali e delle rappresentazioni. La teoria della selezione neuronale sviluppata ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] adeguata collocazione unificatrice nella teoria del danno endoteliale, originariamente dell'apporto di colesterolo con la dieta. La scelta dei cibi dovrebbe favorire il consumo di vegetali e frutta fresca eseguire entrambi i tipi di studio descritti ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] 1889 al 1891, egli introdusse in questa teoria un'idea del tutto nuova, quella che ormoni nei vertebrati).
c) Altri tipi di attività ormonali: ormoni tessutali, , poiché è certo che nella maggior parte dei casi ci si è finora limitati a descrivere ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] è uno dei primi sistemi tipi differenti di stimolazione. È giusto affermare che ogni stimolo in grado di attivare i neuroni che producono corticotropina debba essere considerato come stress? Il nostro punto di vista è molto vicino alla teoria ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] quale l’HIV appartiene, si può classificarlo nel genere dei Lentivirus. Si possono distinguere due tipi di HIV: HIV-1 e HIV-2. L’HIV che riduca drasticamente la carica virale, dovrebbe, in teoria, uccidere tutti i virioni nel tempo (clearance del ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] e la stima per il 1998 era uguale. Il numero dei nati di sesso maschile si è sempre mantenuto superiore a possano essere messi in commercio due tipi: uno per i primi mesi e P. Woodruff (1978) chiamano la 'teoria della mente' - e iniziano a capire ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] non dipenda dalle definizioni e dalle teorie della sessualità occidentali. Tale concetto propria sessualità sono i tratti distintivi dei nuovi ruoli gay e lesbico. Altri omosessualità - in una pluralità di tipi di ruoli, identità e modalità relazionali ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] del nostro corpo, meno di una decina di tipi cellulari sono infettabili dall'HIV: essi sono in . La trasmissione eterosessuale riguarda più del 50% dei casi nelle donne in diversi paesi del Nord 'Europa dell'Est, che in teoria si trovano ancora, per il ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] della devianza e il modo in cui reagire a essa. Alcuni tipi di devianza attraversano 'passaggi morali' (v. Gusfield, 1967), ovvero comune, della politica, dei mass media, della pratica professionale e delle teorie sociologiche si incontrano tutte le ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...