Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] dell’interesse dell’informatica per i modelli combinatori in generale, e la teoriadei g. in particolare, è evidente, in quanto i sistemi digitali di calcolo sono sistemi discreti e quindi rappresentabili con g.; i circuiti logici che presiedono al ...
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Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] , oppure gruppo di individui. Per i sistemi formali deduttivi della logica matematica il problema della teoriadei giochi introdotta da J. von Neumann già nel 1928. Le due teorie, che differiscono essenzialmente per il fatto che nella teoriadei ...
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Matematico italiano (Pavia 1830 - Roma 1903), fratello del pittore Tranquillo. Fece i suoi studî a Pavia, interrompendoli nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra per l'indipendenza. Fu prof. [...] della sua attività (che ha inizio con i Preliminari di una teoria geometrica delle superficie, 1866-67, e con una memoria sulla superficie (diagramma cremoniano) degli sforzi nelle aste deisistemi articolati piani a connessione triangolare semplice, ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] questione dei metri ‘originari’, dai quali gli altri sarebbero derivati. Già nell’antichità si ebbero varie teorie sulla derivazione dei serve prevalentemente di versi liberi.
L’influenza deisistemi metrici russi è avvertibile anche nella poesia ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e le applicazioni nello studio deisistemi dinamici hanno portato alla definizione di grandezze invarianti come, per es., la lunghezza estremale, allo sviluppo di funzioni negli spazi di Banach e ad altri sviluppi nella teoria di Teichmüller.
A. non ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] ’ambito della teoria keynesiana della distribuzione del reddito. L’interesse di Harrod era rivolto soprattutto allo studio delle condizioni per le quali le decisioni di investimento degli imprenditori, che regolano lo sviluppo deisistemi economici ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] in prossimità di un’antenna trasmittente: per tale motivo, in radiotecnica è anche chiamato c. vicino.
Teoriadei campi
Nella teoriadei c., il c. è un sistema fisico a infiniti gradi di libertà il cui stato sia descritto assegnando il valore di una ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] relazione r′=r+vt se per t=0 le origini O, O′ deisistemi di riferimento coincidono. Una tale relazione, nota come t. galileiana (o di di circuiti elettrici, propagazione di segnali elettrici, teoriadei servosistemi ecc.). T. lineare T. tra spazi ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] cooperare, anche l’altro smette di farlo e il sistema si porta stabilmente nello stato (nc, nc), che, sebbene abbia un’utilità minore dello stato (c, c) per entrambi i decisori, è uno stato stabile.
La teoriadei g. è sorta, come già si è accennato ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] cromodinamica quantistica sul reticolo) e nello studio deisistemi dinamici in generale.
Tipologie di modelli e Walther Kohn e John A. Pople, per le loro ricerche sulla teoria del funzionale della densità e per lo sviluppo di metodi computazionali. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...