Fisico, discendente dalla famiglia ducale, nato a Parigi il 15 agosto 1892. Licencié in lettere nel 1910, si rivolse presto a studî scientifici, sotto l'influenza del fratello maggiore Maurice (v. sotto). [...] . Seguirono lavori sulla teoria di N. Bohr e sulla teoria dell'assorbimento (legge di Bragg-Peirce), poi altri con A. Dauvillier sulla distribuzione degli elettroni nei varî livelli energetici dell'atomo e sul sistema spettrale dei raggi X. In ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] le une dalle altre.
1.2 Proprietà. Secondo la teoria molecolare, le proprietà chimiche e chimico-fisiche di una sostanza dei parametri caratteristici di queste, sia delle interazioni tra m. (➔ intermolecolari, forze) e della loro dinamica in sistemi ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] la quasi-neutralità elettrica locale, un sistema globalmente neutro di ioni liberi dei due segni costituisce un p. soltanto p. sia molto inferiore a quello previsto in base alla teoria diffusiva classica, in esperimenti eseguiti fra il 1985 e il ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] aprile 1945.
Tecnica
Sistema di conduttori elettrici (e per estensione anche gli impianti dei relativi sostegni e componenti, devono essere trattati come l. di trasmissione. La teoria delle l. viene applicata non solo al caso del collegamento ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] valore assai vicino a quello oggi accettato (5,98∙1024 kg).
M. dei corpi del sistema solare
La misura della m. di un pianeta è assai semplice, se di formazione diversa ma in qualche modo legati alla teoria delle élite: da G. Mosca, capostipite di una ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] lo scopo di queste teorie è di descrivere il l. solo nell’intorno del punto di fusione. Le teorie meccanico-statistiche, sviluppate molto utile per lo studio di sistemi a N corpi e in particolare per quello dei liquidi. Vi sono due metodi con ...
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In fisica e tecnica, termine usato, con diverse specificazioni, per indicare varie grandezze, scalari o vettoriali, aventi in comune il fatto di poter essere definite come prodotto di una certa altra grandezza [...] intervengono nella dinamica dei solidi rotanti, nella scienza delle costruzioni ecc. A fondamento della teoria sono due sistemi. Per un sistema discreto il m. statico è la somma algebrica,
dei m. statici dei singoli punti; per un sistema continuo ...
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spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] spin-statistica può essere fatta nell’ambito della teoria relativistica dei campi quantizzati, in cui si può vedere che eventualmente tra esse e un campo esterno. La descrizione di tali sistemi fa uso di variabili di s. che, in genere, possono ...
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Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] della relatività con la sua teoria della contrazione dei corpi in rapido movimento ed elaborando le trasformazioni, dette appunto "di L.", delle coordinate spazio-temporali tra due sistemi di riferimento inerziali. Nel 1902 gli fu assegnato il premio ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] sulla base di tutta la precedente ricerca e delle teorie fino ad allora sviluppate. Tale aumento della Tc permette di sistemi elettrici in buona parte superconduttori.
Quanto poi alle applicazioni delle proprietà quantistiche dei superconduttori, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...