WALRAS, Marie-Esprit-Léon
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, figlio del precedente, nato a Evreux (Normandia), il 18 dicembre 1834, morto a Clarens, presso Losanna, il 5 gennaio 1910.
Prese le mosse [...] Ciò si fa con lo stabilire, con lavoro prevalentemente matematico, certi sistemi appropriati di equazioni (che nel caso di W. si possono dinamico.
La critica che W. fece alle teoriedei fisiocrati e dei classici va ricordata, anche per la novità del ...
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MODERNIZZAZIONE
Gianfranco Pasquino
Con il termine m. si indica un insieme di processi di cambiamento che si svolgono nelle sfere economica, sociale e politica. Nonostante che, storicamente, i concetti [...] pensiero marxista occidentale), la teoria degli stadi dello sviluppo trova una sua sistemazione significativa a opera di più o meno stretta collaborazione, giunse a formulare una spiegazione dei processi di m. politica in termini di crisi, di svolte ...
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SLUCKIJ, Evgenij Evgen′evič
Anna Maria Ratti
Economista, matematico e statistico russo, nato nel 1880, morto il 10 marzo 1948. Studiò fisica e matematica a Kiev e, espulso dall'università per aver partecipato [...] 1938).
I suoi più notevoli apporti alla teoria economica riguardano lo studio del comportamento del in corrispondenza di ogni configurazione raggiunta.
Dei molti saggi su processi stocastici e sull cui sono prospettati sistemi equazionali con ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] valore della libertà. Per la teoria che identifica nel benessere - inteso come soddisfazione dei gusti e delle preferenze - che ogni cittadino abbia eguali diritti di voto, e che il sistema elettorale si basi sul principio 'una testa, un voto'. Essa ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] delle industrie più moderne. Anche il fatto che il sistemadei trasporti sia in ottime condizioni già prima della possibilità of the growth of the firm, Oxford 1959 (tr. it.: La teoria dell'espansione dell'impresa, Milano 1973).
Piore, M.J., Sabel, C ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] quello sotto controllo IRI, è stato gestito in base alla teoria che ‟lo Stato può esso stesso divenire imprenditore; ciò non . La contabilità
Ogni Stato moderno ha un sistema di revisione pubblica dei conti, al fine di accertare se il governo ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] fino a 142.
Gerarchia dei mestieri e organizzazione del lavoro
A metà del XIII secolo il sistema è fissato e fino alla non è mai trascurabile.
5. L'impresa artigiana nella teoria economica e nell'ordinamento giuridico
La nozione di artigianato è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] dei proprietari assenteisti, dei poltroni e dei neghittosi. Prevale anche la propensione per un sistema (non sembra invece che il riferimento alla «fatica» prefiguri la teoria marxiana del valore, perché il prezzo della fatica compare tra le ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] economisti dovrebbero ammettere che teorie raffinate offrono sovente un’immagine dei mercati lontana dalla realtà la crisi ha trovato nutrimento. Il grado di indebitamento del sistema, e soprattutto quello interno al settore finanziario, sarà minore, ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] è orientato verso la costruzione di una teoria positiva che osserva i comportamenti dei governi e delle burocrazie (v. Buchanan diverse poste del bilancio pubblico sono strettamente endogene al sistema economico a cui tale bilancio si riferisce. Ciò ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...