FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] in Parlamento..., in cui, dopo un accurato esame comparativo deisistemi di voto nei paesi europei, presentava il metodo messo a lo avrebbe identificato come un "partigiano spinto delle teoriedei socialisti della cattedra", i quali attribuivano "allo ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] R. Jhering che su di essa aveva fondato la teoriadei "corpi giuridici": prodotti di un'elaborazione concettuale che lui un grande campo aperto di analisi casistica e di sistemazione. Proseguiva nella sua opera ricostruttiva con il duplice scopo di ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] Le fonti, Milano 1954, pp. 494, 545 s.; Id., I glossatori e la teoria della sovranità, Milano 1957, pp. 97, 152; B. Paradisi, La Scuola di 1982, pp. 124-128; F. Cordero, Criminalia. Nascita deisistemi penali, Bari 1985, pp. 182-226; F. Migliorino, ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] Lineamenti di storia delle dottrine politiche e gli Scritti di teoria dello Stato, tutti attraversati da una ferma ispirazione liberale; ad un'indagine ancor più approfondita deisistemi idealistici. L'acquisizione dei punto di vista del diritto lo ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] pregiuridico e ordinamento positivo affrontano il mutamento civile e fondano i propri sistemi teorici. Da C. Fadda a G. Giorgi e a F. , per il F., i lineamenti di una corretta teoriadei principi generali. Principi che - di fronte "alla realtà ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ibid., pp. 119-126).
Frequente bersaglio della sua teoria metodologica è (come si è anticipato) l'apriorismo (Fichte, Schelling, Hegel), ibid. 1897; Su una classificazione deisistemi di filosofia morale contemporanea, in Idea liberale, VI [1897], ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] tra l'altro nel G. "germi delle teorie gosseniane, della gerarchia dei beni, della loro sostituzione, della decrescenza della lettere per la piena libertà di commercio e contro gli arcaici sistemi annonari del Regno di Napoli; ma nel corso di quell' ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Italia, al fine di sistemare alcune questioni private connesse al godimento dei suoi privilegi ecclesiastici. Durante , terra moveatur, in cui si è voluto vedere un'anticipazione delle teorie copernicane. Il che non è esatto, non solo perché il C. ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] dei sindacati all'interno dell'ordinamento statuale sulla base di un'attenta analisi della teoria tenere aperto un dialogo - pur nella distinzione precisa dei valori - con sistemi filosofici e politici estranei (Interesse per il comunismo, ibid ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] rimedio che con tant'ansia si cerca" sulla nuova "teoria del rischio industriale", secondo cui "l'imprenditore come gode segue il sistema pandettistico di suddivisione della materia: in effetti, alla classica esposizione dei rapporti obbligatori ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...