Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] occasioni (nel caso delle formiche, delle api, delle vespe e delle termiti).
La teoria di Maynard Smith e Szathmáry si fonda su una visione gerarchica deisistemi viventi secondo cui la probabilità di comparsa di un livello organizzativo più elevato ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] fondamentale deisistemi biologici su larga scala ha fornito l'impianto concettuale su cui si fonda una concezione della storia della vita che integra i sistemi ecologici all'interno della biologia evoluzionistica.
Alla radice della teoria gerarchica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] deserto o anche da una delle praterie del Nebraska. Nella teoria di Clements, l'intero processo era considerato analogo alla crescita o per avere un valore teorico i modelli deisistemi sia naturali sia umani dovevano seguire determinate leggi. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] complessa biologia deisistemi di rinnovamento delle cellule in tessuti come quello del sistema ematopoietico, dell spermatozoo si univano: l'importanza di questo risultato per la teoria cellulare, per l'embriologia, per la biologia evolutiva e per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] Zeiss, per il quale progettò strumenti di misurazione per i sistemi ottici come il focometro, che serve a misurare la lunghezza focale 'anatomia patologica, la teoria cellulare, l'embriologia, la batteriologia e la teoriadei germi quale causa delle ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] parti (corrispondenti a circa 1,87 cm ciascuna). Molti deisistemi di misura utilizzati nel mondo occidentale ebbero la loro a.C., con la scuola di Ippocrate di Cos. La teoria ippocratica postula che il corpo è formato da quattro elementi, che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] spiegarne il ruolo nel definire la diversità strutturale deisistemi viventi e la loro organizzazione funzionale a livello quantità di strumenti diagnostici, vaccini e farmaci. La teoria microbica delle malattie infettive ha indotto l'adozione di una ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] Per l’elaborazione di questa rivoluzionaria teoria, per entrambi i ricercatori fu del pavone, il brillante piumaggio dei maschi dei fagiani) rendono gli individui che di una transizione tra stati di sistemi microscopici, come atomi, molecole, ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] in cui veniva a trovarsi la teoria della selezione naturale impossibilitata a ottimale per il volo, mentre la coda dei maschi può raggiungere il mezzo metro. In natura è più intensa nelle specie con sistema nuziale poligamico, promiscuo (cioè un ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] . Colonna, G. Fracastoro e N. Stenone, il quale avversò anche la teoria, in auge fino al 18° sec., che i fossili fossero i resti le proprietà autocatalitiche dei composti organici e la loro capacità di autorganizzarsi in sistemi ordinati più complessi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...