DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] di impianto e di esercizio; su questo sistema è fondata la centrale solare di Genova l'esame delle invenzioni, faceva una rapida rassegna dei vari metodi di utilizzazione di questo tipo di eliche marine, basato sulla teoria impulsiva e su quella alare ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] di assumere atteggiamenti filosofici anche diversi da quelli del ‘sistema scolastico’ (Acta Sanctae Sedis, X, 1877, pp. applicazione di questa teoria del potere indiretto si riscontra nella sua trattazione sul tema dei concordati. Inizialmente ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] bellico, iniziò a lavorare al libro Teoria della elezione politica, completato nel 1868 poté fermare nell’una e nell’altra la convinzione dei principii che la ispiravano» (p. 3). di reciproca autonomia di due sistemi si sarebbe trattato, qualora tale ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] di Padova, 1809, pp. 22-46), una lucida esposizione della sua teoria che appare oggi in un certo modo precorritrice delle scoperte a noi molto , membro del magistrato civile per la sistemazionedei fiumi Brenta e Bacchiglione, membro della ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] nostri, Roma 1881), costruiti secondo un'ottica comparativa dei vari sistemi scolastici europei e in cui era valorizzata l' F. fu però la teoria pedagogica e la riflessione relativa all'organizzazione del sistema scolastico e della didattica. ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] , individuando un sistema di notazione basato baritono e 7 strumenti (1954); Canto alle madri dei soldati morti, per coro e strumenti, su testo D. G. compositore e musicologo, in Di D. G. prassi e teoria, Roma 1984, pp. 11-61; G. Zaccaro, D. G.: ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] studenti dell'Università di Urbino, lo J. tentò invece la sistemazione del processo collettivo e del processo intersindacale non collettivo, al nella tutela dei diritti soggettivi, riproposta da S. Satta, il merito della teoria di Carnelutti, ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] : Sui sistemi geologici. Riflessioni 85, pp. 288-290; T. Arrigoni, Alla ricerca dei minerali nell’Italia del Settecento. E. P., in Bollettino E. P. e la cupola della parrocchiale di Seregno: teoria e pratica di architettura alla metà del XVIII secolo, ...
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BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] suo programma era semplice, volto più all'azione che alla teoria: servirsi della scuola come di uno strumento per modificare le soffrono ad ogni passo i bolognesi per causa dei coloni tenuti da essi col sistema di mezzadria". In altre parole, era l' ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] fu caratterizzata da una forte propensione alla riflessione di teoria generale all’interno della quale egli inquadra l’articolarsi totalitaria del periodo fascista. L’argomento dei principi, che pongono a sistema il complesso normativo, si sposa con ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...