DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] per aggiornare i sistemi diagnostici e terapeutici il D.; legato invece alle formulazioni dei classici del pensiero , che con più ampio respiro il D. elaborò la propria originale teoria estetica. Per comprenderne la portata, al di là del successo che ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] sistema nervoso centrale avvenuto a diverse epoche della vita embrionale; il sistema nervoso dei microcefali [1888-89], pp. 798-820).
Notevole, in rapporto con le teorie antropologiche della seconda metà del XIX secolo, fu il lavoro Annotazioni sull ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] degli enzimi proteolitici sulla cellula viva come base di una teoria sull'autodigestione, in La Riforma medica, XI [1895], pp del loro habitat attraverso la sistemazionedei corsi d'acqua, l'interramento dei ristagni, la chiusura di cisterne ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] però il fatto saliente del periodo pisano del B. rimane la sua frettolosa presa di posizione nei riguardi del Dialogo dei massimi sistemi.
Nel 1632, a pochi mesi dalla pubblicazione dell'opera, il B. dava alle stampe a Firenze un breve scritto ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] di Padova, 1809, pp. 22-46), una lucida esposizione della sua teoria che appare oggi in un certo modo precorritrice delle scoperte a noi molto , membro del magistrato civile per la sistemazionedei fiumi Brenta e Bacchiglione, membro della ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] il volume dedicato alla fisiologia del sistema nervoso, con i famosi capitoli sul 1915, preceduto da alcune note all'Accademia dei Lincei, il C. così riassumeva le passare molti anni perché la sua teoria sulla posizione dell'arginina e dell'arginasi ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Antonia Francesca Franchini
Secondogenito dei sette figli di Antonio, medico già ministro degli Interni della Repubblica Romana nel 1799, e di Maria dei conti Spada di Cesi, nacque [...] dei principî filosofici e per la solidità degli argomenti, occupa certamente un ruolo significativo tra i vari sistemi cause di molte malattie decisamente all'esterno degli organismi, la teoria cellulare, enunciata da M.J. Schleiden nel 1838 per il ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...