La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] sec. d.C.). Quest'ultimo, all'interno del sistemadei temperamenti, con le sue corrispondenze con gli elementi, i medica dell'Islam. Autori come al-Kindī e al-Fārābī coltivarono questa teoria, specialisti quali Ibn Hindū (m. 420/1029), al-Urmawī (m. ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] favismo osservati in Sardegna, dove il 15% dei maschi è portatore della condizione genetica che che per lungo tempo una teoria della prevenzione e una sua su larga scala, sulla base di validi sistemi di controllo e tempi lunghi, si può documentare ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] es., i polmoni dei Mammiferi, le branchie dei Pesci e le trachee per es. l'infarto miocardico). La teoria alla base dell'utilizzazione di tali dispositivi consentire un buon adattamento anatomico. Il sistema di controllo, anche esso impiantabile, era ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] sistema nervoso centrale avvenuto a diverse epoche della vita embrionale; il sistema nervoso dei microcefali [1888-89], pp. 798-820).
Notevole, in rapporto con le teorie antropologiche della seconda metà del XIX secolo, fu il lavoro Annotazioni sull ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] degli enzimi proteolitici sulla cellula viva come base di una teoria sull'autodigestione, in La Riforma medica, XI [1895], pp del loro habitat attraverso la sistemazionedei corsi d'acqua, l'interramento dei ristagni, la chiusura di cisterne ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] dalla soddisfazione dei bisogni biologici. Il corredo innato del bambino prevede una serie di sistemi comportamentali, che innata comune a tutti gli esseri umani. Secondo la 'teoria coinemica' proposta da Fornari, la prima esperienza di conoscenza ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] dei registri, che certamente renderanno possibili stime più accurate.
Praticamente tutti gli organi e sistemi mostruoso acquistano un significato di rilievo nelle poetiche e nelle teorie della creazione artistica, soprattutto in Francia. Il deforme ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] però il fatto saliente del periodo pisano del B. rimane la sua frettolosa presa di posizione nei riguardi del Dialogo dei massimi sistemi.
Nel 1632, a pochi mesi dalla pubblicazione dell'opera, il B. dava alle stampe a Firenze un breve scritto ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] di Padova, 1809, pp. 22-46), una lucida esposizione della sua teoria che appare oggi in un certo modo precorritrice delle scoperte a noi molto , membro del magistrato civile per la sistemazionedei fiumi Brenta e Bacchiglione, membro della ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] il volume dedicato alla fisiologia del sistema nervoso, con i famosi capitoli sul 1915, preceduto da alcune note all'Accademia dei Lincei, il C. così riassumeva le passare molti anni perché la sua teoria sulla posizione dell'arginina e dell'arginasi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...