Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] di grandezze economiche (prezzi, produzioni, ecc.): dalla teoriadei 'numeri indici', di grande importanza nella statistica aperture di Ervin Laszlo (1985) verso "[...] una teoriasistemica generale dell'evoluzione che valga tanto per gli atomi ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] , capace di descrivere in modo coerente tutti questi dati; tale teoria potrebbe portare a una revisione della comprensione attuale degli organismi viventi, e quindi deisistemi biologici.
Si pensi al ruolo giocato dalla matematica, insieme alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] potesse essere ridotta a un gioco basato su un sistema di regole e simboli arbitrari. A Parigi Hilbert rette all'interno di essa sono segmenti di retta euclidea.
La teoriadei numeri e la geometria erano argomento di ventitré delle sessanta tesi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] risultati in teoriadei numeri. Birkhoff non soltanto contribuì alla soluzione del problema dei quattro colori, un modello per il comportamento di un'implosione di un sistema sferico, dalla quale sarebbe dipesa l'effettiva detonazione della bomba ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] moto attorno al Sole. Si tratta della cosiddetta 'teoriadei vortici' esposta da Descartes nei Principia philosophiae (1644), , se ci troviamo su una giostra e consideriamo un sistema di riferimento solidale alla giostra stessa, noi misuriamo una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] 1891, p. 611). In tali spazi "il punto non è un sistema di numeri, né un oggetto qualsiasi, ma il punto tale e quale ce ", sarà fornita da Hilbert nel 1902 facendo ricorso alla teoriadei gruppi di Lie.
Con la costruzione di opportuni modelli Hilbert ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] Geiringer (1949). Gli aspetti matematici più interessanti e più utili di questa teoria dipendono, di norma, dalla speciale 'struttura' che le matrici dei coefficienti deisistemi lineari ereditano, per via di processi di discretizzazione, dai modelli ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] di Pierre Gassendi, e il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632) di Galileo Galilei.
Negli anni in ritorno alle cause occulte degli aristotelici. Leibniz difese la teoriadei vortici in uno scritto del 1689 intitolato Tentamen de motuum ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] della matematica pura, si situano le ricerche sulla teoriadei numeri, favorite dalla riscoperta di Diofanto e dalla Quello che conta non è ciò che lo scienziato crede o il sistema nel quale inserisce le sue ricerche, ma quello che di queste ultime ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] questo termine per la prima volta, ma ciò avviene esclusivamente nel contesto della teoriadei numeri: un anello, nel senso di Hilbert, è un sistema di interi algebrici in un dato campo, chiuso rispetto a opportune operazioni. Hilbert definisce ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...