ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] genn. 1413 si era sostenuta la teoria che i privilegi sovrani che si opponessero come prossima nel solenne latino dei diplomi di nomine alle cariche, ordinaria e generale, che avrebbe semplificato il sistema tributario napoletano, se il re di lì ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] spunti originali di analisi, quanto per l'intelligente sistemazione ed utilizzazione in un coerente tessuto narrativo della ricchissima . Nel primo dei tre libri della Scienza del costume venivano esaminate criticamente le teorie di Grozio, Selden ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] cardini di un sano sistema democratico (pp. 45-47).
Il M. non confermò questa maggiore duttilità dopo l'ingresso dei Francesi a Roma e 1825-26). Il M. accettava ormai la teoria contrattualistica dell'origine della società, sostenendo tuttavia che ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] per aggiornare i sistemi diagnostici e terapeutici il D.; legato invece alle formulazioni dei classici del pensiero , che con più ampio respiro il D. elaborò la propria originale teoria estetica. Per comprenderne la portata, al di là del successo che ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] poi dall'umanesimo quattrocentesco, la teoria del poeta-teologo per spiegare la al 1539 le stanze recitate in occasione dei festeggiamenti per le nozze fra il duca ed sull'uomo, esponendo un vero e proprio sistema di pensiero. È, nelle sue intenzioni ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] sistema industriale. Aumentando invece il numero dei consumatori non ci sarebbero più state crisi di sovrapproduzione e non sarebbe stato un problema nemmeno l'aumento progressivo della popolazione, che aveva portato Malthus a formulare delle teorie ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] tesi su "Il problema cosmologico della teoria della relatività" (non pubblicata), all'altra e perdita di massa dal sistema.
Il G. lavorò a La Plata York 1969, p. 469. Si occupò inoltre dei nuclei galattici (Two lectures on quasi-stellar radio ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] attraverso la mediazione dei valori di scambio. Dopo aver criticato la teoria marxiana del valore-lavoro e la teoria dello sfruttamento che da quella di Marshall; il tema riceverà poi una sistemazione teorica matura in Le crisi del capitalismo e le ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] della diffusione della filosofia dei lumi.
Paradisi successivamente si dedicò alla teoria estetica nel Saggio metafisico studiar su la storia che su le instituzioni teoriche e su i sistemi (quantunque ingegnosi) de’ filosofi» (cit. in Venturi, 1962, ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] di grande rilievo per la teoria e la storia delle fonti del 1972, pp. 773-792; Intorno al sistema concordatario in Italia, in Studi in onore Milano il 16 apr. 1982.
La maggior parte dei suoi lavori è stata raccolta da Ombretta Fumagalli Carulli in ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...