ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] genn. 1413 si era sostenuta la teoria che i privilegi sovrani che si opponessero come prossima nel solenne latino dei diplomi di nomine alle cariche, ordinaria e generale, che avrebbe semplificato il sistema tributario napoletano, se il re di lì ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] la forma di un complesso sistema di relazioni di scambio, nel quale l’insieme dei beni di cui la nazione sussiste italiani, diretta da G. Bottai, C. Arena, 1° vol., Storia delle teorie, Torino 1932, pp. 1-397.
J.A. Schumpeter, History of economic ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] spunti originali di analisi, quanto per l'intelligente sistemazione ed utilizzazione in un coerente tessuto narrativo della ricchissima . Nel primo dei tre libri della Scienza del costume venivano esaminate criticamente le teorie di Grozio, Selden ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] cardini di un sano sistema democratico (pp. 45-47).
Il M. non confermò questa maggiore duttilità dopo l'ingresso dei Francesi a Roma e 1825-26). Il M. accettava ormai la teoria contrattualistica dell'origine della società, sostenendo tuttavia che ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] per aggiornare i sistemi diagnostici e terapeutici il D.; legato invece alle formulazioni dei classici del pensiero , che con più ampio respiro il D. elaborò la propria originale teoria estetica. Per comprenderne la portata, al di là del successo che ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] poi dall'umanesimo quattrocentesco, la teoria del poeta-teologo per spiegare la al 1539 le stanze recitate in occasione dei festeggiamenti per le nozze fra il duca ed sull'uomo, esponendo un vero e proprio sistema di pensiero. È, nelle sue intenzioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] Locke, la cultura politica era dominata da due linee: la teoria dello Stato, che, da Jean Bodin ad Algernon Sydney a discusso anche dalla patristica, che aveva mostrato l’irriducibilità dei due sistemi e aveva difeso la religione cristiana e la sua ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] sistema industriale. Aumentando invece il numero dei consumatori non ci sarebbero più state crisi di sovrapproduzione e non sarebbe stato un problema nemmeno l'aumento progressivo della popolazione, che aveva portato Malthus a formulare delle teorie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] i governati (Sulla teorica, cit., rist. con il tit. Teorica dei governi e governo parlamentare, in Scritti politici, a cura di G Il realismo politico di Gaetano Mosca. Critica del sistema parlamentare e teoria della classe politica, a cura di L. ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] tesi su "Il problema cosmologico della teoria della relatività" (non pubblicata), all'altra e perdita di massa dal sistema.
Il G. lavorò a La Plata York 1969, p. 469. Si occupò inoltre dei nuclei galattici (Two lectures on quasi-stellar radio ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...