Matematico italiano (Pavia 1830 - Roma 1903), fratello del pittore Tranquillo. Fece i suoi studî a Pavia, interrompendoli nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra per l'indipendenza. Fu prof. [...] della sua attività (che ha inizio con i Preliminari di una teoria geometrica delle superficie, 1866-67, e con una memoria sulla superficie (diagramma cremoniano) degli sforzi nelle aste deisistemi articolati piani a connessione triangolare semplice, ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e le applicazioni nello studio deisistemi dinamici hanno portato alla definizione di grandezze invarianti come, per es., la lunghezza estremale, allo sviluppo di funzioni negli spazi di Banach e ad altri sviluppi nella teoria di Teichmüller.
A. non ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] azande, è stata sottolineata l’estrema coerenza deisistemi simbolici di società non europee, alle cui credenze vaghezza del senso del s., la sua allusività e inesauribilità.
La teoria kantiana favorisce l’accezione estetica del s. proposta da J.W. ...
Leggi Tutto
Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] perché, nello studio del fenomeno di induzione elettromagnetica, la teoria classica debba ricorrere a due forme di spiegazione differenti, a di uno deisistemi parziali, possono essere previste mediante misurazioni sull'altro sistema parziale. ...
Leggi Tutto
Antropologo francese (Poitiers 1935 - ivi 2023). Noto per le sue ricerche in Africa occidentale, è passato poi ad occuparsi di un’antropologia dei mondi contemporanei e della dimensione globale e cosmopolita [...] e del consumo di massa) dominati dall’assenza di storia, identità, relazioni. In base a ciò, ha elaborato la teoriadei "nonluoghi" come spazi estranianti e deculturalizzati che giacciono concettualmente all'estremo opposto del "luogo antropologico ...
Leggi Tutto
Economista inglese (Londra 1772 - Gatcomb Park, Gloucestershire, 1823) di famiglia ebrea, convertito al cristianesimo. Considerato uno dei massimi esponenti della scuola classica, i suoi studi sulla svalutazione [...] della ricchezza, assumendo la rendita quale elemento integrante di un sistema scientifico (Essay on the influence of a low price of ancora parte integrante della scienza economica. La teoriadei costi comparati, elaborata nel presupposto di prodotti ...
Leggi Tutto
Parisi, Giorgio. - Fisico italiano (n. Roma 1948). Autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, gli studi e le ricerche di P. hanno riguardato la fisica delle particelle elementari, [...] nella teoria della turbolenza, l'equazione differenziale stocastica per i modelli di crescita degli aggregati casuali, ecc. La sua analisi pionieristica del metodo delle repliche ha permesso un importante progresso nella comprensione deisistemi ...
Leggi Tutto
Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] si distribuiscono gli sforzi nell'intorno di un punto del sistema, e a lui risalgono le equazioni fondamentali della meccanica deisistemi continui, in particolare quelle della teoria matematica dell'elasticità. Si occupò pure di ottica istituendo ...
Leggi Tutto
Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] la storia deisistemi dualistici può farsi risalire fino alla più remota antichità. La forma più primitiva di d. è quella religiosa
psicologia
In psicanalisi, dualismo degli istinti è la teoria degli istinti umani, formulata inizialmente da S. Freud ...
Leggi Tutto
Antropologo (Aurora, New York, 1818 - Rochester, New York, 1881). Di formazione giuridica come gran parte dei pensatori dell'evoluzionismo sociale dell'Ottocento, M. è considerato uno dei fondatori dell'antropologia [...] deisistemi terminologici di parentela, introducendo la distinzione tra sistemi classificatorî e sistemi descrittivi introdusse all'interno della teoria marxiana. Proprio la visione della storia e le teorie sull'evoluzione sociale costituiscono ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...