ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] il suo disaccordo pure nei confronti dei cardinali di Bologna Giacomo Biffi e equo e solidale e di un sistema bancario di tipo etico.
La sua sui 'mondi vitali'.
Per Ardigò, infatti, la teoria del soggetto fu anche di fatto un approccio ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] continua a essere attivo in ciascuno al di sotto di un diverso sistema psicologico, che si sviluppa al contatto della realtà naturale e sociale. teorie della psicologia transpersonale.
R. Assagioli, il fondatore della psicosintesi e uno dei ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] ad accettare supinamente la teoria – elaborata in del punto di vista, del linguaggio, del sistema di pensiero dell’osservato, un filo che 1-40); L’influenza turco-ottomana e zingara nella musica dei Balcani, a cura di N. Staiti - N. Scaldaferri, ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] dilettantesca.
Avverso ai sistemi filosofici, specialmente a quelli moderni (il Croce costituì uno dei suoi bersagli prediletti), possibile rintracciare negli scritti del C. una qualche teoria della letteratura. Il suo orientamento è in genere ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] Beretta-Luccio 1970; Gregory 1972).
a) Teorie fondate sul ruolo dei movimenti oculari. Durante la percezione di uno di due aree di stimolazione: una regione che stimola fortemente il sistema visivo e un'altra che lo stimola più debolmente. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] di essere stato artefice di una rigorosa teoria quantitativa della moneta, artefice peraltro monco perché e il X, dedicati al sistema monetario veneziano con particolare riferimento allo zecchino.
L’edizione del 1759 dei due scritti fu poi riproposta, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] fallimento. Nel frattempo, tuttavia, egli aveva edificato i primi sistemi di geometria iperbolica ed ellittica.
La vita
Giovanni Girolamo si divide in due libri, il primo dei quali tratta la teoria del parallelismo, il secondo quella delle ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] religioso dell'ultimo Comte. Rifiutati i sistemi che negano uno dei due termini da lui considerati, ritorna quello stesso sentimento" (p. CXIX), salvo che "una vera teoria dell'Assoluto è impossibile", giacché mai potrebbe riguardare l'Ente, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] sul biglietto, ipotizzando che fosse stato Buonarroti o qualcuno dei rifugiati italiani prima della sua partenza. Non è completamente da un sistema di lenti costituisca una rappresentazione simile all’oggetto (1863, p. 18).
Seguendo la teoria ottica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] ma impegnarono il più celebre dei suoi soci a non sostenere la teoria copernicana come teoria fisica.
Nel 1618 Cesi indirizzò affidargli la stampa a Roma del Dialogo sopra i due massimi sistemi (1632), che venne spostata a Firenze. Il processo contro ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...