Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] , che provoca l'arresto delle reazioni di presa ed indurimento.
4) Sistemi di costipamento del getto. - Il getto si costipa normalmente a mano teoria della rottura di Mohr (v. resistenza dei materiali, in questa App.).
Il modulo di elasticità dei ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] da G. Bonsiepe, che ne fu uno dei protagonisti, nel volume Teoria e pratica del disegno industriale, del 1975, vita sempre più breve. Così la legge del consumo, dettata dal sistema di produzione capitalistico, ha un sempre più stretto rapporto con le ...
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FONDAZIONI (XV, p. 611; App. II, 1, p. 958; III, 1, p. 652. Vedi anche Geotecnica, App. II, 1, p. 1030; Terreni, Meccanica dei, App. II, 11, p. 983; App. III, 11, p. 946)
Carlo Viggiani
Teorie e metodi [...] ogni caso particolare, si riconosce tuttavia come le teorie della meccanica dei terreni, nei riguardi dell'ingegneria delle f., con fango bentonitico, attualmente il più diffuso tra i sistemi di perforazione per pali di grande diametro (fig. 6 ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 1958). Il ricupero degli ordini vitruviani tardò ad affermarsi nella teoria anche dopo Alberti, come mostrano le incertezze di Filarete, graduale metamorfosi dei c. di tradizione classica contribuirono in modo piuttosto rilevante anche i sistemi di ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Augusta. Pur recisamente respinta da qualcuno, tale teoria è diventata luogo comune mai seriamente sottoposto a di colture diverse e allevamento di animali attuati con il sistemadei casali e delle masserie, della conduzione di tonnare e saline ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] piani, era privo di sistemi di fortificazione e nel suo , venne eretta la loggia, con la teoria di archi intrecciati a traforo su colonnine (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] ali e i maggiori complessi della villa rustica, creò la c.d. teoria della villa, di recente sostenuta anche da Horn (Horn, Born, 1979 l'adozione da parte dei Vassalletto, qui nell'insolita veste di costruttori, di un sistema di coperture degli ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] e il vero e proprio G. dell'arco acuto dall'altro.La teoria 'saracena' non ebbe seguito presso autori tedeschi come Herder e Goethe ' e 'muro spesso'.Nell'ambito dei 'muri spessi' di epoca romanica il sistema non era certamente più di un'articolazione ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] o i piani di posa del t., con un sistema a lacunari, come mostra un celebre e in parte puntuali accertamenti circa la parte dei restauri e dei rifacimenti nei manufatti pervenuti. Un per i presupposti della sua teoria, che gli consente di assegnare ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] dell’uno o dell’altro nella struttura dei singoli sistemi. Le guerre mondiali determinarono però alcune trasformazioni aperta da P. Sraffa nel 1925, si è svolta una radicale revisione della teoria delle forme di m. per opera di W. Eucken, W. Fellner, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...