(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] più elevato fra le varie fasi creative, assume valore concettuale, diventa teoria. D. come forma d'arte dunque, autonoma o no, ma evoluzione e da una parallela, altrettanto rapida obsolescenza deisistemi. Agli inizi degli anni Novanta tale uso si ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] per poter parlare di una politica di ristrutturazione deisistemi difensivi e di restauro delle strutture urbane. Fonti la più completa e sistematica trattazione di una sorta di teoria della c., intesa sia come entità fisica inserita nel territorio ...
Leggi Tutto
Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] e lettura dei fenomeni insediativi, e dall'altro come prefigurazione deisistemi materiali e funzionali delle città e dei territori, diverse. Negli Stati Uniti, per esempio, accanto alla teoria della città giardino (che alimenta la spinta verso i ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] infatti, alla fase di sperimentazione europea deisistemi di copertura (Simi Varanelli, 1996). nota da disegni del sec. 18° (Russo, 1989) - nella teoriadei santi locali ha determinato una lettura politico-ideologica del ciclo con relativa datazione ...
Leggi Tutto
In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] si parla a proposito di certi aggiornamenti proposti specialmente da N. Luhmann negli anni 1970 in chiave di teoria generale deisistemi, riprende l’originaria esortazione alla sintesi di Parsons e critica il f. convenzionale per non essere riuscito ...
Leggi Tutto
Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] di E. Barone: se si ammette, come si dimostra nella teoria dell’equilibrio economico generale, che il meccanismo mediante il quale sul fecondità umana. Si realizza attraverso l’adeguata utilizzazione deisistemi di controllo delle nascite (➔ nascita). ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] analitico (teoriadei media, psicoanalisi, sociologia, linguistica) e al contempo ad assumere forme "paraletterarie", dissolvendo il confine tra il campo dell'analisi e quello della creazione per aprire sistemi già chiusi alla "eterogeneità dei testi ...
Leggi Tutto
PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] la visualizzazione dei dati necessarî allo studio del problema di una città ed alla progettazione deisistemi atti a in quello più largo di "diradamento", teoria questa che prevedeva il miglioramento dei vecchi quartieri anche con la demolizione, qua ...
Leggi Tutto
Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] e tre le componenti. A questo punto, peraltro, la teoria del ciclo di vita prevede una quarta fase, definita ed. M.P. Conzen, Chicago 1986 (trad. it. L'evoluzione deisistemi urbani nel mondo, Milano 1989).
J.-B. Charrier, Villes et campagnes ...
Leggi Tutto
PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] 10. La linea d'influenza permette così di trovare subito l'effetto di un qualunque sistema di carichi. Si può quindi dire che il problema fondamentale della teoriadei ponti è quello del tracciamento delle linee d'influenza.
Le linee d'influenza di ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...