La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] autorità della Chiesa di cui si sentivano parte, ed era una questione di dei diritti di sovranità, anche straniera, se legittimamente conseguita ed esercitata30. Nell’occasione Gioberti, riformulando la propria teoria della nazione come persona morale ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] teorie; ma è il possesso di una tradizione, diventata disposizione del sentimento, conformazione mentale o morale». volta eroi. Non spegnete le convinzioni che sono le basi delle virtú dei cittadini, e che crean gli eroi, dando loro la forza d ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] privata e senza Stato. La ‛guerra dei contadini', capeggiata da Münzer, scoppiò nel elaboreranno la teoria dello sentimenti non sarebbero altro che riflessi passivi della situazione materiale) come, per es., quelle dell'Ideologia tedesca: ‟La morale ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] di rettitudine morale propri della borghesia tedesca dei decenni a cavaliere dei secc. senz'altro da identificare con i sentimenti radicalmente antipapali e con l'aspirazione , Köln-Wien 1988; B. Croce, Teoria e storia della storiografia, a cura di ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] sull’applicabilità della teoria cristiana della «guerra giusta» all’intervento italiano, fu assunto dalla rivista dei gesuiti «La dei principi divini ed eterni di morale, di diritto e di religione»28.
Un’appassionata espressione del sentimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] è che, con la fortuna della teoria dell’elettricità animale di Galvani e con a pensare che anche i sentimenti si potessero spiegare con l’azione dei nervi e del sangue, materiali non generano più una decadenza morale, ma anzi insegnano a scorgere ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] in essi si esprimono, molti dei quali destinati a far sentire la loro influenza a lungo anche cosiddette 'umane' o 'morali' interdisciplinarità ed équipe , G., Nient'altro che storia. Saggi di teoria e metodologia della storia, Bologna: Il Mulino, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , tralasciando quella cosiddetta teoria della catastrofe, in di istanze morali indubbiamente sentite dal credente, 1991.
61 A. De Gasperi, Meda e l’inserimento politico dei cattolici nello Stato costituzionale (1928), ora in «Civitas», 4, ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] profano. Sotto l'influsso della teoria dell'evoluzione, e proclamando vasto seguito, molti pensatori ebrei si sentirono attirati a ricercare un approccio al giudaismo di principi morali, come quelle per la giustizia sociale e i diritti dei negri.
Un ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sentì il peso del nuovo ruolo di protagonista. Egli stesso mise in luce questi sentimenti nelle convenzioni di genere della teoria artistica. Lo scritto del Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filosofiche, ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...