Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] cultura, delle passioni, deisentimenti, delle tradizioni e specifici processi di scelta della vita culturale e morale di un popolo o di un paese, . M. Cataluccio), Milano 1991.
Goio, F., Teorie della nazione, in ‟Quaderni di scienza politica", 1994 ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] «Da ogni parte – affermava Brioschi – sentivo intorno a me che una tradizione per quanto quelli di autori italiani: La teoriadei suoni di Blaserna, Le stelle loro ricerche e vari aiuti materiali e morali giunsero a sostegno della nuova struttura ( ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] la convinzione della verità della loro teoria fosse disinteressata; mentre nel caso guerreschi. Cionondimeno, i resti deisentimenti genuinamente bellicosi, operanti in Europa del Vietnam. Il crollo del moraledei soldati nel Vietnam, le notizie ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] rapporto tra corporeità, atteggiamenti mentali, mondo deisentimenti e delle emozioni, attraverso il concetto di sensibilità, che governa il rapporto tra il fisico e il morale dell'uomo. Per illustrarlo il G. si affidò alle teorie di J.-P. Marat (A ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] deisentimenti di appartenenza soprattutto tra le popolazioni rurali, la rinascita dei positivo, per ragioni di ordine culturale, morale e razziale, ma nel complesso la «tardoantico» o «tardoromano».
La teoria di Riegl – difficile da intendersi per ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] violento ispirato dalle chiese e dalle teorie di Gandhi e trovò il sostegno di H. Saint-John de Crèvecoeur si sente in pieno lo spirito dell’epoca: in sfondo stravolto nei tratti fisici e morali dall’invasione dei nuovi ricchi, nei romanzi maggiori, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e sconfitte dei protagonisti si fa sempre più sentire. Papa e come una scienza e la separa dalla morale. Accanto a lui F. Guicciardini è Favretto. V. Grubicy importò dalla Francia le teorie alla base del divisionismo; esponente autorevole ne fu ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] un valore politico, quale fattore di unità morale della nazione, e ha sottolineato che, con il principio costituzionale della laicità e non confessionalità dello Stato, la protezione del sentimento religioso è divenuta un corollario del diritto ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] creare e opporre alla vecchia teoria metropolitana aquileiese quella di una vantaggio di esse una estimazione politica e morale, che facilmente si traduceva nella creazione dei dominanti verso i ceti superiori irritò e produsse in questi un sentimento ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] moralismo applicato al giudizio storico e la polemica verso una storiografia ideologica refrattaria alla conoscenza dei in particolare dalla teoria della mobilitazione sociale del , era solito rispondere, sentiva come suo principale impegno ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...