Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] dei lirici, rappresentata in questo volume, prescindendo dalla critica, dalla teoria accurata delle immagini e deisentimenti nell'ambito della strofa 'opera meliana: è in lui invece la fiacchezza morale degli epigoni di quella che era stata Venezia, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Intanto, scarta come «diario» la teoriadei «fatti diversi», e dell'«impersonalità», parole di piangere per voi i dolori dei vostri piaceri. Non predicate la moralità, voi che ne avete soltanto rappresentazione dei costumi e deisentimenti borghesi ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] al più aperto agli influssi della teoria linguistica cortigiana; e infine: altissimo, ma ormai improponibile, di vita deisentimenti. La vicenda di Giulietta e di non sa rinunciare a discorrere velatamente di moralità e di religione, e non sa ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] avanguardie meno propense al culto deisentimenti individuali. Ci si potrebbe (Crise du vers), sia in rapporto a situazioni morali di eccezione, letterarie (Rimbaud) o esistenziali (si e innovazione.
Le teoriedei romantici sono state messe ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] nacque ed operò, come intuizione e sentimento e passione incontenibile, anche morale, per tutt'altre e intricate vie la Filosofia della rivoluzione, alle aberrazioni farneticanti della Teoriadei periodi politici (1874) e de L'aritmetica della ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] grigia dei cronisti brilla il poema filosofico-morale di Arrigo salda il suo debito con la teoria. Certo, Brunetto acquista nei suoi parlare bene ... per sapere o per vedere o per sentire gli amaestramenti e la dotrina che in sul favellare è ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] più diffusa teoria dell'arte. moralità, una preoccupazione dello spirito pur in mezzo alle pratiche, talvolta inumane, alle quali può condurre la vita di ogni uomo.
b) Vittorio De Sica
Non meno eloquente e aderente è la rappresentazione deisentimenti ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] dei limiti e delle censure interiori ed esteriori. Così la storia del «genere» non può offrirci che una scialba teoria un secolo di distanza la linfa morale dal Maggi introdotta nel teatro , dei particolari, e soprattutto quella deisentimenti, ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] al vago e all’ineffabile deisentimenti e agli sfumati aloni dell’ campo visuale. Così nella sua «teoria del piacere», perseguendo l’inafferrabile felicità Storia nella quale trovano posto le Operette morali. di cui è merito della critica moderna ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] violento ispirato dalle chiese e dalle teorie di Gandhi e trovò il sostegno di H. Saint-John de Crèvecoeur si sente in pieno lo spirito dell’epoca: in sfondo stravolto nei tratti fisici e morali dall’invasione dei nuovi ricchi, nei romanzi maggiori, ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...