Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] dei costumi e della mentalità, che nella società civile romana del 1° e 2° sec. aveva raggiunto un alto livello, lo stesso affermarsi di posizioni come quella di Seneca (della cui morale i cristiani stessi sentirono , almeno in teoria, la supremazia ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] rifugio e sostegno nella Russia sovietica. Non poteva dunque esserci alcun dubbio, malgrado i sentimenti sinceramente internazionalistici di Lenin e di alcuni dei suoi compagni, sul fatto che il Komintern sarebbe stato segnato dall'impronta russa e ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] ordine simile agli antichi Templari, che si impone grazie al rigore nella selezione dei suoi membri, alla severità dei costumi e all'elevatezza della loro formazione intellettuale e morale) fino ai tecnocrati di The shape of things to come. Nel salto ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] diminuzione dei prezzi. D'altra parte, modi per far sentire voci consistentemente l'assenza nell'uomo di quel senso morale, che da un lato è capacità di del capitale.
La teoria della società di massa e del totalitarismo
La teoria della società di ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] problema demografico, le cui conseguenze si fanno sentire ancora oggi in modo acuto sulla scena numero ottimale dei suoi abitanti. La teoria è quindi sostituita di età, di salute, di professione, di moralità (fedina penale), ecc.
È raro che un ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ordinariamente dei partiti più avanzati, di portare le teorie ad un a Cavour come "uomo rispettabile di ottimi sentimenti, ordinatore di sommo ingegno, onesto, devoto -1892), in Atti Accad. nazion. scienze morali e politiche, Napoli 1957, pp. 5-67 ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] era rafforzato (almeno in teoria, e spesso anche in pratica) dai provvedimenti dei governanti e tramandato oralmente nell in più ai sentimenti umani e alle emozioni.
La 'sapienza'
Nella vita reale dell'epoca, le effettive norme morali a cui attenersi ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] pratica privata e dei modelli di comportamento morale individuale. Al E, certo, come ci si potrebbe sentire a casa in un universo concepito come il , Neuwied 1963 (tr. it. parziale in: Teoria e prassi nella società tecnologica, Bari 1969).
Heidegger ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] questa progressione, ovvero B). La teoria delle 'medietà' s'inscrive a E, nel caso di tutti i numeri che non sono dei cubi perfetti, ossia n=a²b, n=ab² e n , sentimenti, ecc du Timée, “Revue de métaphysique et de morale”, 56, 1951, pp. 269-282.
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] . Weber condivideva in gran parte i sentimenti di Marx riguardo all'alienazione dell'uomo di esaminare l'attuazione dei principî. La teoria dello studioso di diritto che misero in luce come il morale e la produttività dipendessero da fattori quali ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...