MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] ' di fantasia, di fissare le Dimensionen deisentimenti degli uccelli:
L'uomo primitivo, poiché in e la candidezza o innocenza nella sfera morale. Essa esprime moti dell'anima che ora il campo di fronte a una teoria più legittima: quella che appunto si ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] fare tale confessione, poiché è in grado soltanto di demolire le teorie proposte e non di ricostruire, ha anche il dovere di ammirare, Sull'onore militare intaccava uno deisentimenti basilari della vita morale del vecchio Piemonte. Ne derivarono ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] precetti della ragion di stato, non è meno certo che la teoria della politica come politica, al difuori e al di sopra di coscienza e religiosità laica, che propone ed esalta il valore moraledeisentimenti umani" (N. Sapegno, Il dolce stil nuovo, in ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] si espresse R. Garofalo - deisentimenti altruistici fondamentali della pietà e suo contenuto razionalmente desiderabile - la teoria del Garraud, per cui il reato il commercio); IX. Delitti contro la moralità pubblica e il buon costume (comprendente i ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] morali), volle esprimere tutte le profondità e i misteri del sentimento dalla sfera non degl'ideali e deisentimenti collettivi, ma da quella della , pp. 13, 19 segg., 325 segg. Sulla teoriadei generi: E. Müller, Geschichte der Theorie der Kunst bei ...
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PSICOLOGIA SOCIALE
Luciano Arcuri
. Benché si ritrovino alcuni temi d'indubbio interesse psicosociale nella speculazione filosofica e nelle tradizionali discipline morali, si può collocare la nascita [...] In terzo luogo, vanno emergendo, nell'ambito della teoria psicanalitica di Freud, alcuni temi di carattere psicosociale che b) una componente affettiva, ossia l'insieme deisentimenti, emozioni e reazioni affettive suscitate in particolari condizioni ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] dialogo Hydra mistica, sive de corrupta morali doctrina. In appendice all'Endimione del così affinata deisentimenti, dei pensieri e della lingua dei giureconsulti romani da e politiche (p. es. nella teoria dell'autorità, d'ispirazione, al tempo ...
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MENDELSSOHN, Moses
Enzo Bonaventura
Filosofo, nato a Dessau il 6 settembre 1729 da povera famiglia ebraica; a 14 anni seguì a Berlino il suo maestro di Talmüd, rabbino Fraenkel. Acquistata una vasta [...] accolta con ira dagli ortodossi) e dei Salmi (1783). Intanto gli ebrei per il suo Nathan il Savio.
Le teorie estetiche del M. si collegano a quelle lettere sulle sensazioni, uno scritto sui sentimentimorali, quello sui principî delle belle lettere ...
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LASSISMO
Agostino Tesio
. Si può considerare il lassismo come stato di coscienza, e come sistema morale.
1. Come stato di coscienza è ciò che i teologi moralisti chiamano coscienza lassa, volgarmente [...] sentimentimorali e religiosi profondamente radicati: onde, per sottrarsi a principî teoreticamente ammessi, si suol dire che la pratica è diversa dalla teoria de' Liguori è detto il principe dei lassisti. La Chiesa condannò apertamente il lassismo ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] e che è all’origine della coscienza morale e della tendenza a perseguirne i dettami se non è sufficientemente amato, si sente inferiore, indifeso e alla mercé degli è la teoria della libido, mentre insistono sulla rilevanza dei fattori socioculturali ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...