La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] impulsi radar su Venere e Mercurio in congiunzione superiore con il Sole per studiare il rallentamento e la deflessione deisegnali previsti dalla teoria della relatività; ottengono risultati in buon accordo con quelli della prima formulazione della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Franklin, della Carnegie Institution a Washington, rilevano da Giove intensi segnali radio di lunghezza d'onda fra 10 e 15 m ( gruppo fondamentale algebrico, la coomologia étalée e la teoriadei motivi.
Uno strano oggetto celeste. L'astronomo Allen ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] , la Galassia, tutto l'Universo. Va subito detto che la teoria galattica è quella che a tutt'oggi raccoglie il consenso della maggioranza mezzo interstellare, cioè alla velocità di propagazione deisegnali ‛acustici' nel plasma interstellare, se si ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] esame di due campi della matematica: il calcolo variazionale e la teoriadei gruppi. Lo scopo del primo è quello di risolvere i problemi di ha luogo e t2 è il tempo al quale il segnale luminoso emesso nel punto e nell'istante dell'evento stesso ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] ; tra esse si segnalano le ricerche di una soluzione generale delle equazioni di Einstein con metodi numerici, uno dei settori attualmente in espansione. D'altra parte, nell'ambito dei campi gravitazionali intensi le teorie della gravitazione e delle ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] possa disporre, per sincronizzare gli orologi, di segnali con velocità infinita, ipotesi che Einstein lasciò la transizione da ϕα a ϕγ causata da Aβ. La teoriadei gruppi permette di determinare quali spazi irriducibili compaiano nel prodotto Aβ ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] vaga e forzata e l'Essai vuole piuttosto formulare una teoria meccanica delle forze, del movimento e soprattutto del rendimento radio, la televisione, il computer.
L'elaborazione deisegnali trova una prima rudimentale attuazione nelle macchine da ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] frequenza di campionamento è maggiore della velocità di emissione deisegnali di tutti i trasmettitori, il raggio d'azione è mentre nel 1886 John ed Edward Hopkinson proposero una teoriadei circuiti magnetici per la progettazione di dinamo a corrente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] egli dimostrò che il suo modello dei fenomeni induttivi, basato sulla teoriadei campi, prevedeva che tali effetti da un osservatore solidale con il moto per mezzo di segnali luminosi, avrebbero segnato il tempo locale. Può darsi che Poincaré ...
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La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] concetti sui fondamenti della fisica, particolarmente nel campo della teoriadei molti corpi e dell'interazione tra radiazione e materia, presto di uso generale per la ricezione acustica deisegnali.
Dopo la Prima guerra mondiale, per rivelare le ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...