Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte [...] a livello dei circuiti del paleoencefalo, che attiverebbero le funzioni corticali e viscerali in un secondo tempo.
Le teorie cognitiviste specifici, e hanno considerato le e. come segnali automatizzati in grado di modificare rapidamente l’individuo, ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] decisivi nell'analisi dei rapporti fra mente e cervello e nella formulazione di una teoria generale del s in determinati casi, di due anni.
La rassomiglianza tra scrapie e kuru fu segnalata da W. J. Hadlow nel 1959, e probabilmente in seguito a tale ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] ha ricercato rimedi utili alla guarigione. Uno dei più famosi medici del passato è stato civiltà, tra cui quella romana. Secondo la sua teoria, un organismo è sano se gli elementi che febbre non sono altro che segnali che qualcosa nel nostro corpo non ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] altri, che non è possibile riportare in questa sede, è fondata la teoriadei due stadi, concepita da P. Rous e I. G. Kidd ( ricevuto una soddisfacente spiegazione.
Già da tempo erano stati segnalati numerosi casi di leucemia tra i radiologi (v. Jagic ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] catena polinucleotidica porta brevi sequenze specifiche che servono come segnali di inizio e di fine. In tal modo formulare in termini precisi la teoria che i cromosomi contenuti nel nucleo sono i vettori dei determinanti ereditari: questi, a partire ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] 3) l'automazione computerizzata nel rilievo deisegnali fluorescenti emessi ai siti di ibridazione molecolare, tentativo umano di descrivere la natura: ne è testimone la teoria aristotelica dei quattro umori, di cui si trova ancora traccia nel ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] schiera di ricercatori occupati nella verifica sperimentale di tale teoria. Alla fine degli anni settanta era ormai perfettamente le cellule che passano attraverso il raggio generano deisegnali dovuti alla dispersione della luce o all'emissione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] nel 1970 un red shift di 2,88 (v=0,875c); secondo la teoria cosmologica per la quale il red shift è all'incirca proporzionale alla distanza dell' proteine più importanti per la trasduzione cellulare deisegnalidei fattori di crescita. Si sa oggi che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] impulsi radar su Venere e Mercurio in congiunzione superiore con il Sole per studiare il rallentamento e la deflessione deisegnali previsti dalla teoria della relatività; ottengono risultati in buon accordo con quelli della prima formulazione della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Franklin, della Carnegie Institution a Washington, rilevano da Giove intensi segnali radio di lunghezza d'onda fra 10 e 15 m ( gruppo fondamentale algebrico, la coomologia étalée e la teoriadei motivi.
Uno strano oggetto celeste. L'astronomo Allen ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...