L'a. i. consiste nell'impiego coordinato di soluzioni tecnologiche allo scopo di sostituire gran parte del lavoro umano con dispositivi diversi. Nell'accezione attuale e, prevedibilmente, futura, l'automazione [...] industriale soluzioni che qualche decennio fa erano disponibili solo in teoria, o applicate solo in campi speciali come il settore la trasmissione, il condizionamento e l'amplificazione deisegnali che garantiscono la comunicazione tra gli oggetti ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] A livello degli organismi pluricellulari, il sistema costituito dal segnale e dal suo recettore non solo assicura l'integrazione delle 'tre teorie': la teoria dell'informazione, la cibernetica e la teoriadei sistemi. Queste tre teorie, strettamente ...
Leggi Tutto
Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] e ottiene contributi determinanti per l'elaborazione di una teoriadei linguaggi; le materie umanistiche, giovandosi di strumenti programmi sordi ai segnali del testo codificato e codifiche mute rispetto alle potenzialità dei programmi. Peraltro è ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni si sono straordinariamente diffuse calcolatrici elettroniche di piccolissime dimensioni e di grandi prestazioni, le cosiddette calcolatrici tascabili o da tavolo. Queste macchine, la [...] in un'unità.
L'invio deisegnali suddetti provoca la sospensione dell'esecuzione dei programmi ordinari e l'entrata in Cobol, Bologna 1972; A. Frisiani, Calcolatori elettronici. Introduzione alla teoria delle reti logiche, Milano 1972; F. Hill, G. ...
Leggi Tutto
informazione
informazióne [Der. del lat. informatio -onis, dal part. pass. informatus di informare "dare forma" e, figurat., "dare notizia", comp. di in- e formare, da forma "forma"] [LSF] Termine nato [...] v. informatica. In rapporto alla natura delle i. e deisegnali che le convogliano si parla di i. acustiche (in partic sopra: I. bidimensionali. ◆ [ELT] [INF] Canali d'i.: v. informazione, teoria dell': III 200 a. ◆ [INF] Capacità d'i.: di un mezzo di ...
Leggi Tutto
Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] e con le proposte originali di Wilson e Cowan.
Statistica e teoria dell'informazione
Predizione, filtri ed elaborazione del segnale
È chiaro che, per quanto riguarda l'elaborazione dei dati, c'è un'ampia interdisciplinarità tra la statistica e le ...
Leggi Tutto
Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] utilizzata nella macchina di Boltzmann, derivata da considerazioni di teoria dell'informazione, cioè la funzione
formula [25]
allora casuale
Parecchi algoritrni per l'elaborazione neurale deisegnali necessitano della generazione di rumore o di ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] stesso modo di attività, alla maniera degli attrattori nella teoriadei sistemi dinamici. Infatti, in questo contesto il sistema TRC le rende componenti del sistema TRC in senso lato, con i segnali affettivi e le emozioni che si scaricano su di loro, ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] base per questi studi quantitativi è chiamato 'teoriadei traccianti', mentre i radiofarmaci utilizzati per questo un singolo picco, in un'ampia serie di metaboliti il segnaledei nuclei di idrogeno può essere identificato, mediante magneti con campo ...
Leggi Tutto
Sistemi di comunicazione wireless
Sergio Barbarossa
Una delle caratteristiche distintive della società odierna è l’enorme aumento del flusso di informazioni che vengono scambiate quotidianamente. È [...] strategia è in realtà una possibilità prevista inizialmente solo dalla teoria e poi messa in pratica solo dopo aver scoperto le a evitare la selettività in tempo del canale utilizzando deisegnali in trasmissione la cui durata sia minore del tempo ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...