(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] , New York 1960; C.E. Shannon, W. Weaver, La teoria matematica delle comunicazioni, Milano 1971; H. Taub, D.L. Schilling A.V. Oppenheim, R.W. Schaffer, Elaborazione numerica deisegnali, Milano 1981; A.J. Khambata, Microprocessors and microcomputers, ...
Leggi Tutto
OSCILLATORE ELETTRICO
Giuseppe FRANCINI
. Generalità. - L'o. è un apparato atto a fornire energia elettrica alternativa di frequenza determinata a spese di una sorgente di alimentazione; usualmente [...] circuito tripolare e l'o. dicesi a tre punti.
Elementi di teoria degli oscillatori. - a) Oscillatori a resistenza negativa. - Un o delle caratteristiche entra in gioco limitando l'ampiezza deisegnali.
Un altro o. con carico costituito da elementi ...
Leggi Tutto
Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] sul reticolo, ovvero nelle simulazioni della teoriadei campi quantistici relativistici delle interazioni forti le reti neuronali o neurali, sistemi basati sulla connessione deisegnali in entrata e in uscita attraverso una rete di trasmissione ...
Leggi Tutto
Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] il contatore, cioè un apparecchio che permette di segnalare la presenza di una particella con certe caratteristiche in che si verificano in tali teorie alcuni dei risultati stabiliti con il metodo perturbativo. La classe di teorie per le quali si ...
Leggi Tutto
TEMPO (XXXIII, p. 474)
Mario BOELLA
Misura del tempo (XXXIII, p. 476). - Evoluzione nella definizione dell'unità di misura del tempo. - Nell'ultimo trentennio i progressivi sviluppi dell'elettronica [...] Terra, secondo le effemeridi calcolate sulla base della teoria di E. Brown sul moto della Luna, ulteriormente delle frequenze è di qualche unità su 109 e la stabilità deisegnali orarî è tale che ha significato darne le correzioni al decimillesimo ...
Leggi Tutto
Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] che il tempo di propagazione del segnale lungo di essa è molto trattati come l. di trasmissione. La teoria delle l. viene applicata non solo
Per proteggere una l. dall’azione dei fulmini si dispone sulla sommità dei sostegni una fune di guardia, in ...
Leggi Tutto
Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] l'impiego dei semiconduttori, e la scoperta del triodo rese poi possibile l'amplificazione elettronica deisegnali e la sullo spettro ottico del germanio, con il confronto tra teoria ed esperienza e l'identificazione delle transizioni ai punti critici ...
Leggi Tutto
Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] deisegnali da un componente all'altro. Inoltre, poiché il numero dei componenti elettronici compresi in tale spazio è dell'ordine dei Car-Parrinello; v. Car e Parrinello, 1985) fondati sulla teoria del funzionale densità (v. Hohenberg e Kohn, 1964) - ...
Leggi Tutto
Onde elettromagnetiche dai mille usi
Le microonde fanno parte della grande famiglia delle onde elettromagnetiche. Il loro uso pratico è iniziato durante la Seconda guerra mondiale con la scoperta del radar.
Oggi [...] quotidiana: dalla cottura dei cibi, con i forni a microonde, alla trasmissione di segnali televisivi da punto a radiazione è considerata una delle più forti prove a favore della teoria del Big Bang. Osservando il cielo con opportuni rivelatori, capaci ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] nel 1970 un red shift di 2,88 (v=0,875c); secondo la teoria cosmologica per la quale il red shift è all'incirca proporzionale alla distanza dell' proteine più importanti per la trasduzione cellulare deisegnalidei fattori di crescita. Si sa oggi che ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...