Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] e velocità (o frequenza) Doppler, basandosi sulla teoria delle funzioni di ambiguità ottime nei confronti dei disturbi. Il problema della separazione deisegnali d’interesse dai segnali non voluti si presenta, peraltro, particolarmente difficile ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] intercellulari che cambiano nel tempo in funzione deisegnali ricevuti. Per assumere infatti caratteristiche morfologiche e le condizioni della definizione stessa. Si badi però che in una teoriadei numeri del primo ordine, in cui, come si è detto, ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] nel r., di norma, viene guidato da una sequenza-segnale localizzata all’estremità N-terminale delle proteine. Nel 1975 G e di intersezione: segue da ciò il principio di dualità della teoriadei r., secondo il quale in ogni teorema T sui r. ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] sia dai continui miglioramenti della base teorica costituita dalla teoria matematica dell’elasticità, sia dalla disponibilità di dati di centro di acquisizione. I sistemi di acquisizione deisegnali provenienti da queste stazioni sono in grado di ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] e G. venerati sul Palatino; ma contro la teoria della triade precapitolina come formazione d’età storica sta alla presumibile distribuzione dei vari tipi di possibili nubi: i dati sono dedotti in base all’attenuazione deisegnali radio delle sonde ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] grandi distanze dalla Terra e i lunghi tempi di propagazione deisegnali radio (anche di alcune ore) non permettono il controllo onde gravitazionali e altre verifiche sperimentali della teoria della relatività generale).
La complessità tecnologica e ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] legati ai punti di applicazione rientra, in modo specifico, nella teoriadei v. applicati. Osserviamo che le operazioni tra v. ora . Il v. cardiaco può essere ricostruito a partire dai segnali elettrici rilevati con vari tipi di derivazioni e il suo ...
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Fisica
Carica elettrica
Caratteristica fondamentale dei corpi elettrizzati, indicata anche con il nome di quantità di elettricità. Un corpo si dice elettrizzato se esso possiede una carica elettrica, distribuita [...] la carica elettrica elementare.
Carica generalizzata
In teoriadei campi a ogni simmetria della lagrangiana corrisponde una la concentrazione all’equilibrio termico e generate da un segnale esterno, vengono trasportate all’interno di una buca di ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] la s. (tensore momento sismico). In virtù della teoria dell’elasticità il tensore momento sismico è simmetrico, e della faglia stessa. La distribuzione teorica delle polarità deisegnali osservabili alle varie stazioni sismiche, in questa semplice ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] studiosi, le sue memorie principali: sulla teoriadei colori, sulla teoria cinetica dei gas, sulla termodinamica, circa la quale aveva , riprendendo Faraday, che la differenza fra la propagazione deisegnali in un filo telegrafico aereo e in un cavo ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...