BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] che questa e altre simmetrie non erano perfette, ma presentavano segnali di rottura, di violazione, sia pure in modo estremamente debole che, secondo la teoria del Big Bang, resero possibile l’incredibile varietà dei fenomeni dell’universo che ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] il suo disaccordo pure nei confronti dei cardinali di Bologna Giacomo Biffi e 'mondi vitali'.
Per Ardigò, infatti, la teoria del soggetto fu anche di fatto un approccio delineati, magari pure attraverso segnali indiziari reconditi, i caratteri ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] segnalò soprattutto la carica innovativa della cultura rinascimentale, aggiornando l’identikit dei ; P.V. Mengaldo, In memoria di G. M., in Il personaggio romanzesco. Teoria e storia di una categoria letteraria, a cura di F. Fiorentino - L. ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] , con molti riferimenti alla teoria einsteiniana della relatività generale e il lavoro di verifica di alcuni segnali anomali scoperti da Bell in luglio. . Ricevette il Premio Borgia dell’Accademia nazionale dei Lincei (di cui era socio nazionale) e ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] possibile rendere visibili i segnali Morse sopra una bussola di particolare concezione, segnali trasmessi per modulazione Alessandro Neckam e Vincenzo di Beauvais, riguardanti teorie magnetiche. A conclusione dei suoi studi il B. poté affermare che ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del vero. Un primo mutamento è implicito nella "teoria del piacere", riconoscimento su basi sensistiche (in pagine ; M. Ricciardi, G. L.: la logica dei "Canti", Milano 1984; L. Blasucci, L. e i segnali dell'infinito, Bologna 1985; W. Binni, Lettura ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] di assoluta attualità: la sfera celeste con i segnali (la triade zodiacale dei segni d'acqua, i due segni equinoziali, l riferiscono al cosiddetto "oroscopo delle religioni", ossia alla teoria di un percorso ciclico attraverso sette età, collegate ai ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] Già vi erano stati in precedenza segnali di tensione fra i due, come s., 192, 196). Secondo un’interessante teoria, la dislocazione di questi edifici non (1915), pp. 73-90; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1925, ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] Ad eccezione di scritti encomiastici dei contemporanei (S. Betti, nel periodo napoleonico tra immobilismo e segnali di rinnovamento, in Roma moderna Luca nell'età napoleonica: riforma dell'insegnamento, teoria e pratica dell'architettura, in Roma negli ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] parte la stretta unione dei membri del gruppo e dall’altra la piena adesione di Tedesco alla teoria della macchia elaborata da partire da quelle esposte a Torino nel 1880 erano i segnali di nuove frequentazioni. Oltre a guardare ai Deutsch-Römer ( ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...