VULCANOLOGIA
Paolo Gasparini
(XXXV, p. 617; App. II, II, p. 1128; IV, III, p. 847)
Le ricerche degli ultimi anni hanno messo sempre più in evidenza come l'attività vulcanica sia il principale processo [...] 1% della superficie della Terra. La teoria della tettonica delle zolle ha permesso molti di essi esistano zone di ristagno dei magmi, chiamate camere o serbatoi magmatici. sulla superficie terrestre basato su segnali provenienti da satelliti. Questo ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] battente ricavate nello spirito della teoria linearizzata di Prandtl e Glauert e verticale della nave.
I segnali di questi delicatissimi dispositivi rivelatori X, Roma 1958; G. Krall, Dinamica e aerodinamica dei fili, in Rend. Acc. Lincei, III (1947), ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] in base a segnali provenienti dall'esterno. A sostegno dell'ipotesi dell'orologio endogeno, oltre alla persistenza dei r. anche Secondo F. A. Brown, fautore della teoria del timer esogeno, la sincronizzazione dei cicli metabolici è fatta per mezzo di ...
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TELEX
Ernesto LEISI
. Caratteristiche del servizio Telex. - Il Telex (dall'ingl. telegraph exchange), è un servizio pubblico telegrafico, analogo al servizio telefonico d'abbonato, che consente a due [...] codice binario, che consente, secondo i principî della moderna teoria dell'informazione, di raggiungere la massima efficienza sia per segnali inviati in linea per la selezione hanno le stesse caratteristiche di quelli relativi alla trasmissione dei ...
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INFORMAZIONE, Teoria della
Enzo CAMBI
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La nozione di informazione, già identificantesi con quella di "comunicazione", "notizia" e simili, ha subìto negli ultimi anni un'evoluzione in virtù della quale [...] la forma analitica di quella quantità che nella teoria statistica dei gas viene denominata entropia di una massa di r), ove H(r) è l'entropia del rumore e H(x + r) quella del segnale + rumore. Anche qui, ovviamente, se r = 0 l'i. si identifica con l' ...
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INFORMAZIONI, Trattamento ottico delle
Benedetto Daino
Vanno oggi sotto il nome di "trattamento ottico delle informazioni" le tecniche aventi per oggetto le operazioni che vengono compiute su fronti [...] estendere ai sistemi ottici i concetti familiari alla teoria delle comunicazioni elettriche, quali quelli di modulazione (P3) si otterranno tre termini uno dei quali è la correlazione tra il segnale cercato s(x, y) e il segnale d'entrata T(x, y). Gli ...
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PROIETTORI (fr. projecteur; sp. proyector; ted. Scheinwerfer; ingl. search-light)
Apparecchi atti a illuminare oggetti a distanza talora anche notevole. Per lo scopo cui sono destinati essi devono quindi [...] Maugin, maggiore del genio francese (1874). Questi ha dato la teoria geometrica dell'apparecchio, e ha costruito i primi grandi specchi segnali del campo; vengono posti sui lati del campo.
L'uso dei proiettori per la ricerca e l'illuminazione dei ...
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TASSONOMIA DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI
Mauro Laeng
In campo educativo e didattico per tassonomia (dal greco τάξιϚ, "ordine", "disposizione" e -νομία, derivato di νέμω, "suddividere", "ripartire") s'intende [...] espresso su una scala ordinale; questa va in teoria dallo zero al dieci (più spesso di fatto di coinvolgimento'' di tali abilità, in ognuno dei test, detto saturazione. Si dice allora che nell'apprendimento di segnali, collegamenti stimolo-risposta ...
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LINGUISTICA TESTUALE
Maria-Elisabeth Conte
La l. t. (v. App. IV, ii, p. 346), quale branca della linguistica teorica, si è espansa secondo tre linee di sviluppo. In primo luogo, si è continuato a interrogarsi [...] a parte obiecti) è una proprietà intrinseca dei testi che è rintracciabile in tutti quei mezzi Le anafore funzionano come segnali di continuità per l' ., Introduzione alla linguistica testuale, Bologna 1984); Teoria e analisi del testo, a cura di ...
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RAMSEY, Norman Foster
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Washington D.C. il 27 agosto 1915. Nel 1940, dopo aver conseguito il Ph.D. in fisica presso la Columbia University di New York, iniziò [...] quali la teoria elettrodinamica dei quanti e la teoria generale della relatività dei continenti, impiegando onde elettromagnetiche. R. ha inoltre contribuito, insieme a D. Kleppner del MIT, allo sviluppo del maser (amplificatore di segnali ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...