L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] incognite del sistema mentre i bi sono i termini noti. Gli ai,j sono quantità note chiamate coefficienti del sistema. Il sistema lineare viene scritto in forma più compatta , problemi combinatori, teoriadei grafi, teoriadei giochi, ottimizzazione, ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] è considerato come segno di divergenza (ossia di tendenza all'infinito); mentre il simbolo 0/0, nella risoluzione dei problemi e nella teoriadei limiti, è considerato come simbolo d'indeterminazione.
La potenza a0, per a ≠ 0, si definisce uguale a 1 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] massa e dotate di spin e di parità negativa, quanti delle interazioni forti tra quark; si tratta di eventi a tre getti che rivelano la natura vettoriale dei gluoni.
Le teoriedei polimeri e dei cristalli liquidi. Il francese Pierre-Gilles de Gennes ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] con rispetto e con moderato entusiasmo. La sua teoriadei pianeti, ossia i suoi modelli matematici per i nel XV sec. la loro antichità era ricavata sulla base di quanto era affermato nelle loro pagine.
È possibile che Copernico abbia conosciuto ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] forza impressa (virtus impressa o impetus) dissipativa, teoria che è applicata alla discussione sul moto dei proiettili e sulla caduta dei gravi. Non si tratta di un'invenzione originale (per quanto Galileo tenti di farlo credere al suo potenziale ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] teorema del limite centrale come esempio per illustrare la sua teoriadei momenti gli fu d'ostacolo nella ricerca di condizioni di peso nei piselli. A tal fine egli divise una certa quantità di semi di piselli, il cui peso aveva una distribuzione ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] altri oggetti: teoria delle proporzioni (Libro V), aritmetica e teoriadei numeri (Libri VII-IX), teoria delle grandezze Qūhī non affronta le restanti quattro proposizioni del Libro II e, a quanto pare, per un motivo molto semplice: le propp. 11 e 14 ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] citiamo però subito il punto di vista di Proclo, che per quanto ne sappiamo era condiviso da molti nell’Antichità: Euclide ha assegnato un posto così rilevante alla teoriadei solidi regolari perché questi erano essenziali per la filosofia di Platone ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] serie viene meno. Quanti sono i punti 'eccezionali' ammissibili? Possono essere infiniti, dimostra Cantor, purché distribuiti in maniera opportuna. Per rendere rigorosa la trattazione egli premette una teoria aritmetica dei numeri reali, definiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] necessario abbandonare la teoria degli indivisibili, e anzi addirittura se ne possono ritenere le dimostrazioni, avendo l’avvertenza di operare alcuni cambiamenti:
Poiché se necessario si possono costruire sugli indivisibili deiquanti che stanno ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...