La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] getterà sulle cause e gli assiomi una luce più vera ed autentica di quanto non sia stata fin qui raggiunta. Infatti, come il carattere di un connessioni esistenti tra il lavoro dei meccanici e quello dei fisici, tra la teoria e la pratica, erano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di materia e di forma; ciò portò a postulare una teoria comune della corporeità (secondo Avicenna) e l'idea di diffusione della luce, corrispondente alla serie infinita dei numeri naturali, e la quantità di materia esprimibile in dimensioni cubiche ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] conflitto con Ostwald e Mach prima di veder trionfare la propria teoria atomica, cui i rivali si piegarono alla fine di malagrazia. solo e non tanto una astratta ponderazione dei vantaggi comparativi, quanto piuttosto il delinearsi di un clima d' ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] alcune posizioni teoriche dei suoi predecessori. In effetti, Teofrasto parte dall’assunto tradizionale che la generazione spontanea sia possibile, tanto in alcuni animali quanto nelle piante. Subito dopo aver confermato la teoria tradizionale, però ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] sul culto dei Lari (divinità della casa), dei Penati (divinità della dispensa) e dei Mani (anime dei defunti). Quanto alla vita e costretto ad abiurare, cioè a sconfessare le sue teorie astronomiche. Oggi la Chiesa cattolica riconosce di avere ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] umane a domandarsi se esse stesse debbano modellarsi per quanto possibile sulle scienze della natura o se la ha altre soluzioni se non quella di uscire dalla comunità dei fedeli. La teoria di Smith rende conto senza dubbio di una parte del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] ideologia platonico-agostiniana: nel marxismo il processo va dalla prassi alla teoria, giacché la filosofia non mira a comprendere una realtà che di quanto ci si proponeva e lo spirito borghese, lungi dall’essere sconfitto, trionferebbe dei suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] il potere, «o uomo o popolo» (Pensiero 420), quanto estetico («il bello si varia non sol da paese ’uomo»), anche se in teoria gli uomini «viverebbeno meglio in di benestare del Senato e del Consiglio dei Dieci, ma senza seguito. Come rimane affidato ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] di dottrine scientifiche; è quindi la ricerca di una teoria della scienza, di cui l'Organon è visto come lingua siriaca, o quanto meno, essa non ci è pervenuta. In compenso, la tradizione di lettura e di commento dei testi della logica greca ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] quanto Mounier stesso avrebbe desiderato, la parola ‛personalismo' designa oggi di preferenza il corpo delle analisi, dei personalismo al suo nascere. Esso richiede una prassi che preceda la teoria. Per Mounier il filosofo non è in primo luogo un uomo ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...