FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] un gran numero di vittime. Per quanto riguarda il tetano, un valido ausilio era stato offerto dalla disponibilità dei sieri immuni messi a punto in teoria, sostenuta da alcuni autori stranieri, della possibilità di trasformazione reciproca dei ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] interrotta dei suoi fenomeni, attraverso cui passa nel formarsi" (p. 112). Kant ha colto questo punto in quanto ha li raccoglie e dà loro un senso.
Nel successivo Ricerca speculativa. Teoria del conoscere (I, Pisa 1893), lo J. insiste sul concetto ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] gli sottoponeva quattro quesiti: se fosse opportuno accettare nella teoria medica il dogma del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, retroattivo e comportava la cancellazione dagli atti ufficiali dei nomi di quanti vi avevano esercitato uffici. Il G. e ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] optando quanto alle possibili cause del terremoto per la teoria dell'origine vulcanica e, quanto alle
Fonti e Bibl.: M. Delfico, Elogio del marchese d. F. G. dei signori di Messimeri, patrizio di Genova e assessore di Guerra e Marina…, Napoli ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] pp. 475-514; Sullo stato attuale della teoria del neurone, in Arch. italiano di anatomia prolungamento, ibid., pp. 457-470; Sulla patologia delle cellule dei gangli sensitivi, ibid., V (1900), pp. 145-161, avanzate da quanti non concordavano sulla ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] al programma socialista né tanto meno alla teoria marxista, quanto piuttosto dallo sdegno che suscitava nelle la guerra il C. cominciò a svolgere la funzione di commentatore dei fatti economici del giorno per conto del Secolo di Milano, funzione ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] a quanto pare nelle intenzioni (Villarosa, 1834, pp. 272 s.).
Lavoro d’esordio fu la traduzione anonima dei Principj , Napoli 2002, pp. 549-553; L. Grasso Caprioli, Il patetico fra teoria e prassi nel secolo XVIII, in Musica e Storia, X (2002), pp. ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] S. Sepolcro.
La prima notizia della vita pubblica dei C. risale al 1506, quando ricoprì l' leggi; il C. sostenne la teoria che il signore può concedere grazie tenuto presso di sé meno scudieri di quanti non fosse obbligato a tenere e che perciò ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] accomodante che secondo lui era quanto si sarebbe dovuto detestare di più 1927 una dura requisitoria contro l'incultura dei "dottrinari" di prima scelta gli procurò ideale per l'elaborazione di una teoria corporativa spregiudicata e rigorosa. Nacque ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] evoluzione organica (secondo quanto lo stesso Rosmini aveva intuito con la sua teoria del "sentimento 105-110. Cfr. anche G. Allievo, rec. a Torquato Tasso filosofo, in Il Campo dei filosofi ital., V (1868), pp. 95 s.; T. Mamiani, rec. a Del metodo ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...