FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] paesi nel campo delle scuole d'agricoltura e dei poderi modello. Su questo tema il F. Su questo tema, il F. concordò con quanti - ad esempio F.-E. Guérin de Indicem. Al ruolo del F. nella teoria e nella pratica omeopatica ha dedicato qualche ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] un homo et una donna a la fila in quanti si uole" che il Cornazzano verso la fine ai suoi allievi una teoria dell'uso del corpo arte del danzare" di A. Cornazzano (1465), in Rend. della R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze morali, s. 4, VI (1890), I, pp. ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] 'opposizione al Pagano riguardo alla legge della confisca dei beni di quanti avevano seguito il re in Sicilia. Questa sua quelle tradizionali del Broggia e del Genovesi e con la teoria fisiocratica dei tributi e quindi con il pensiero economico a cui ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] un gran numero di vittime. Per quanto riguarda il tetano, un valido ausilio era stato offerto dalla disponibilità dei sieri immuni messi a punto in teoria, sostenuta da alcuni autori stranieri, della possibilità di trasformazione reciproca dei ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] interrotta dei suoi fenomeni, attraverso cui passa nel formarsi" (p. 112). Kant ha colto questo punto in quanto ha li raccoglie e dà loro un senso.
Nel successivo Ricerca speculativa. Teoria del conoscere (I, Pisa 1893), lo J. insiste sul concetto ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] gli sottoponeva quattro quesiti: se fosse opportuno accettare nella teoria medica il dogma del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, retroattivo e comportava la cancellazione dagli atti ufficiali dei nomi di quanti vi avevano esercitato uffici. Il G. e ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] optando quanto alle possibili cause del terremoto per la teoria dell'origine vulcanica e, quanto alle
Fonti e Bibl.: M. Delfico, Elogio del marchese d. F. G. dei signori di Messimeri, patrizio di Genova e assessore di Guerra e Marina…, Napoli ...
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MAZZOTTI, Tullio (Tullio d’Albisola)
Anna Villari
Nacque ad Albissola (Albisola) il 2 dic. 1899, secondogenito del vasaio Giuseppe e della piemontese Celestina Gerbino Promis.
Giuseppe (1865-1944), detto [...] dei singoli lavori concettuali amministrativi manuali meccanici chimici», il M. è citato, con la sua ceramica, tra quanti di E. Crispolti, Firenze 1982, pp. 7-36; F.T. Marinetti, Teoria e invenzione futurista, a cura di L. De Maria, Milano 1983, pp. ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] pp. 475-514; Sullo stato attuale della teoria del neurone, in Arch. italiano di anatomia prolungamento, ibid., pp. 457-470; Sulla patologia delle cellule dei gangli sensitivi, ibid., V (1900), pp. 145-161, avanzate da quanti non concordavano sulla ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] 1796 risale Il trionfo dell’amore, uno dei suoi balli più fortunati, scritto per il S. Moisè, Carnevale del 1805) spicca il fortunatissimo Quanti casi in un giorno! (Artusi; Venezia, S e Bibl.: C. Gervasoni, Nuova teoria di musica..., Parma 1812, p. ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...