Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] fa rotolare; il brano in questione compare nel contesto di una teoria filosofica attribuita a Vasumitra, probabilmente del I o II sec. d non è regolare perché non è costituito dai numeri da 1 a 16, ma da due serie deinumeri da 1 a 8; tuttavia è 'pan ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] 'opera di ῾Amilī si basava la Ḫazīnat al-A῾dād (Tesoro deinumeri, 1765) di un certo ῾Aṭā᾽allāh, molto diffuso. Il testo prima descrizione di un rinoceronte avrebbe in seguito suscitato numeroseteorie, tra cui quella che si trattasse di un incrocio ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] l'ingresso nella quarta fase, che coincide con l'astrazione dei 'numeri' (v. oltre: par. 3), nella quale la qualità Chicago Press, 1952 (2. ed.: 1963; trad. it.: Teoria generale e storia della scrittura. Fondamenti della grammatologia, a cura di ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] D tale che A:B=C:D. Ciò è falso per gli interi, i soli numeri che i Greci riconoscevano; infatti, dati, per esempio, A=2, B=1 e C esposizione chiara e lineare di una teoria completa e molto bella, la teoriadei solidi regolari (solidi le cui ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] secondo grado.
Si vede così come le ricerche dei successori di al-Ḫwārizmī, soprattutto Abū Kāmil, abbiano contribuito tanto alla teoria delle equazioni quanto all'estensione del calcolo algebrico ai numeri razionali e irrazionali. Le ricerche di Abū ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] , era una teoria che interpretava i numeri complessi in termini di involuzioni reali (trasformazioni che coincidono con la propria inversa) prive di punti fissi reali. Il primo a padroneggiare le possibilità offerte dall'uso deinumeri complessi ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] 'altro, di svelare i segreti della teoria matematica del caos, le cui radici affondano nella teoria delle soluzioni asintotiche di Poincaré. C'è da dire che, oltre alle difficoltà dei calcoli numerici, anche il comportamento apparentemente casuale di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] strategia, basato sia sul caso sia sulle decisioni prese. La teoriadei giochi di questo tipo è stata sviluppata soltanto nel XX secolo. (1796-1874) sulla stabilità deinumeri relativi alla 'statistica morale' (dei matrimoni, suicidi, crimini) di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] singola equazione, i cui coefficienti erano invariabilmente deinumeri.
L’innovazione principale di Viète consiste nell’ de Chales; 1621-1678), che pur ripetendo le critiche alla teoria non vorranno privarsi di un metodo che ha dato eccellenti prove. ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] definendo salute e malattia all'interno della teoria degli umori. Questa teoria contiene un abbozzo di fisiologia, in cui poneva un problema di livello di esistenza simile a quello deinumeri: la parola non aveva lo stesso livello di esistenza di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...