AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] proporzionali o gli equivalenti chimici dei corpi composti, formati dalla somma deinumeri proporzionali dei loro componenti, potranno sempre essere impiegati, afferma l'A., senza contravvenire alla teoria, purché s'intenda di designare con quelle ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ricorso alla terminologia marxista - con le consuete teorie del ciclo, la cui curva discendente sarebbe stata ); Una scelta di vita, Milano 1976; Un'isola, ibid. 1980.
Deinumerosi profili biografici che l'A. scrisse ricordiamo quelli di G. Boretti, R ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] ), pp. 171-209, e l'introd. all'ediz. da lei curata deiNumeri, Roma 1981; E. Garin, L'Umanesimo italiano, Roma-Bari 1975, pp scolast., XXIII (1969), 3, pp. 4 s.; Id., A. F. D. e la teoria dell'arte nel '500, ibid., 9, pp. 1 s., e l'introd. all'ediz. ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] p. 281).
Accanto all’antiriduzionismo, cioè al fatto che le teorie considerano varie specie di oggetti e non solo numeri e insiemi, altre caratteristiche essenziali delle teoriedei fondamenti sviluppate da De Giorgi insieme con vari collaboratori ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] piccolo prontuario atto a rammentare i nomi dei giochi, deinumeri, dei mesi dell'anno ("percioché dal sapere il critica d'arte, Torino 1964, pp. 111-15; A. Blunt, Le teorie artistiche in Italia..., Torino 1966, passim; E. Bonora, Il classicismo dal ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] in arie e duetti, e certe macrostrutture deinumeri chiusi poi mutuate e perfezionate in particolare da 2004, Enßlin, 2004, Beghelli, 2008.
Fonti e Bibl.: C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 439-455; Stendhal, Vie de Rossini (1824), ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] entrano in gioco identità numeriche, progressioni, proprietà deinumeri interi. La seconda parte 83-102; J.C. Santoyo, La autotraducción en la edad media, in Autotraduzione, teoria ed esempi fra Italia e Spagna (e oltre), a cura di M. Rubio Árquez ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] lo avrebbe identificato come un "partigiano spinto delle teoriedei socialisti della cattedra", i quali attribuivano "allo 1886 in quanto, per la legge sulle incompatibilità, il numerodei deputati professori alla Camera era risultato m eccesso; nell ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] 97-101, e in Romana, V (1941), pp. 317-328; infine il numero speciale di La Festa, Assisi, 15 febbr. 1942. Tra i necrologi: quelli stiinta idealista, Cluj-Sibiu 1944; G. Nencioni, La teoriadei linguaggio di G. B., in Idealismo e realismo nella ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] affidata a una commissione internazionale, ma al di là deinumeri, che pure hanno un loro valore, l’intuizione preparati in grado di delinearne la teoria e la pratica e di confrontarla con altre teorie di diverso orientamento (Torno, 2011, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...