momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] MCC] M. d'inerzia: → inerzia. ◆ [ANM] M. dipolare: nella teoriadei campi, lo stesso che sorgente vettoriale (cioè di rango 1) di un campo statistica, se i dati a₁, a₂, ..., an sono numeri interi non negativi, si considerano anche i m. fattoriali; ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] da E. Galois. Se ci si pone nel campo deinumeri complessi vale il teorema fondamentale dell'algebra: ogni e. , vettore, ecc.) dalle coordinate spaziali e dal tempo: v. campi, teoria classica dei: I 468 f. ◆ [MCF] E. di continuità: v. idrodinamica ...
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insieme
Walter Maraschini
Collettività alla base della matematica d'oggi
Una foresta è un insieme di alberi; la folla sugli spalti di uno stadio è un insieme di persone; un gregge o una mandria sono [...] numerici (quali l'insieme deinumeri naturali, indicato con N, formato dai numeri che servono per contare, l'insieme deinumeri interi relativi Z, formato dai numeri Bertrand Russell ha messo in crisi la teoria degli insiemi, sulla quale si stava ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] di un sistema quantistico che è definito dal particolare valore deinumeri quantici. ◆ [MCQ] S. quantico accessibile: v. ELT] Evoluzione dello s.: v. sistemi, teoriadei: V 317 b. ◆ [ELT] Funzione di s.: v. sistemi, teoriadei: V 316 f. ◆ [TRM] ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] semigruppo: V 169 f. ◆ [FSD] A. fondamentali nella teoriadei livelli elettronici: v. solidi, livelli elettronici nei: V 347 e a) procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni, ecc.) in modo non esatto, ma ...
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Ljapunov Aleksandr Michajlovic
Ljapunov 〈liapunòf〉 Aleksandr Michajlovič [STF] (Jaroslav 1857 - Odessa 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Charkov (1893); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [MCC] [...] che questi esponenti non sono numeri puri ma hanno la dimensione dell'inverso di un tempo: v. cammini aleatori: I 467 c sgg. ◆ [MCC] Funzioni di L.: v. stabilità del moto: V 578 e. ◆ [ELT] Metodo di L.: v. sistemi, teoriadei: V 322 b. ◆ [ANM] Metodo ...
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ipotesi di Riemann
Matteo Longo
Congettura sulla distribuzione degli zeri nella funzione zeta di Riemann. La funzione zeta di Riemann ζ(s) è la serie L di Dirichlet associata al carattere di Dirichlet [...] L(χ,s) associata a opportuni caratteri di Dirichlet χ modulo m è legata al calcolo deinumeri primi minori di un dato numero reale positivo x e che siano congruenti a zero modulo m.
→ Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell’informazione ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] della distanza focale del sistema; (b) nella teoriadei campi nello spazio euclideo illimitato, si considera all'i ◆ [ANM] Aritmetica dell'i.: istituita da G. Cantor, è lo studio deinumeri i. (v. oltre) e delle operazioni con essi. ◆ [ALG] Elementi ...
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forme modulari
Massimo Bertolini
Si indichi con SL2(ℤ) il gruppo delle matrici 2×2 a coeffcienti nell’anello ℤ degli interi relativi aventi determinante 1, e con Γ0(N) il sottogruppo contenente le matrici [...] nel campo complesso ℂ, dove ℋ è il semipiano superiore deinumeri complessi aventi parte immaginaria positiva, soddisfacente le condizioni seguenti: è essenziale per le applicazioni aritmetiche della teoria delle forme modulari; in particolare, ...
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infinitesimo
infinitèsimo [agg. e s.m. Der. di infinito con il suff. -esimo deinumeri ordinali] [LSF] Oltre che nel signif. matematico, il termine è assai usato nella fisica per indicare una grandezza [...] diversa dallo zero, cioè come i. attuale, ma come i. potenziale, cioè come una quantità che tende ad annullarsi; in tempi recenti, una teoria degli i. è stata sviluppata nell'ambito dell'analisi non standard. ◆ [ANM] Ordine di i.: se u e v sono due i ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...