Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di un artefatto tecnologico hanno una conoscenza troppo scarsa della teoria che è alla base della sua progettazione e del suo incentivi all'industria ad alto tenore tecnologico.
Uno deinodi centrali di una politica degli investimenti è quello del ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] rete deinodi, in modo da evitare conflitti diretti (cioè, collisione nell'accesso) fra i nodi. La dei dati
Questo settore dell'informatica studia la teoria degli algoritmi e delle strutture dei dati (v. anche informatica: Algoritmi e strutture dei ...
Leggi Tutto
Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] Chicago, si chiudeva sulla ‟identificazione della filosofia con la teoriadei segni e con la unificazione della scienza, cioè con di Peirce e di Dilthey potrà comprendere anche i nodi veramente centrali della polemica successiva intorno alla scienza, ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] illimitata, capace di velocità subacquea superiore a 30 nodi per un tempo indefinito a una profondità di 600 ) poste all'inizio e alla fine di ciascun ciclo. La teoriadei cicli politici di Modelski contiene pertanto una spiegazione delle guerre, ma ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] agenti patogeni viventi, ma esiste un abisso tra la teoria e la pratica. Sebbene la progettazione teorica di esplosivi Paolo II.
In questo paragrafo abbiamo discusso la fragilità deinodi vitali della società, le sue ‛strozzature'. Molte di queste ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] col fisico W. Pauli, Jung (v., 1952) delineò la teoria dell'unus mundus, ovvero del campo unico in cui tutti i gruppo come ambienti inferi dominati da un animatore che impersona il Dio deinodi o Varuna. Ispirata a Durand e a Eliade è l'opera della ...
Leggi Tutto
Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] o logoramento economico).
Il collegamento tra tempo di produzione, concetto di 'capitale' e sua misurazione costituisce uno deinodi della teoria austriaca (Carl Menger, 1840-1921; Eugen von Böhm-Bawerk, 1852-1914; Knut Wicksell, 1851-1926), ripresa ...
Leggi Tutto
Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] si studiano nella teoriadei linguaggi formali.
Automi e gruppi
Nella teoriadei gruppi, la teoria computazionale è : si tratta semplicemente di un grafo orientato aciclico, con 2n nodi sorgente, nel quale ciascun nodo è una funzione OR o una ...
Leggi Tutto
Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] teoriadeiteoria.
Un modello microscopico
Per descrivere i vetri di spin sostituzionali si può ricorrere a un modello molto semplice. Gli spin, localizzati sugli atomi magnetici, sono schematizzati come variabili a due valori definite sui nodi ...
Leggi Tutto
Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] sono state rappresentate dalla teoria classica dei network aleatori introdotta da Paul Erdos e Alfred Renyi nel 1959. Questo modello assume che ogni coppia di nodi nel network sia connessa in modo casuale con probabilità p, generando un network ...
Leggi Tutto
reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...