Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] negli ultimi anni diventa quasi affannosa, di nuovi e più congrui modelli di cifrazione): ma una volta compiuta, si risolve per lui come noto - solo in parte.
2 La teoria, come si vedrà nel primo dei Saggi pascoliani da pubblicare presso lo stesso ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] umana. In mancanza di un modello teorico che desse conto della personalità umana al di là dei classici "tipi" (flemmatico, teoria e alla pratica di inventare imprese, e resta uno dei lavori gioviani più letti. La seconda, il Commentario delle cose dei ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] di libri; dove l’opera discute la teoria del romanzo, e dove la storia d , 1994, p. 27) è, in effetti, uno dei miti più importanti negli Aġānī Mihyār al-dimašqī (1961; trad , Joyce un’altra guida, Ulisse un modello. Ma come Dante si libera di Virgilio ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] lunga campagna bellica gli valsero la conferma dei diritti di proprietà su di una bottega nella e metrica, e in una seconda di teoria storiografica. Riprese quindi, per aggiornarlo e circa un trentennio su modelli teocritei, virgiliani e ovidiani ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] ermeneutica giuridica, ossia lo studio delle teorie del significato e del rapporto tra .
Questo schema amplia il modello di Wigmore - incentrato esclusivamente magistralmente condotta dei verbali, dei ricorsi in appello e dei documenti pubblicati ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] stesso casato di M. ‒ teoria ovviamente non dimostrabile in rapporto schemi provenienti dai modelli d'Oltralpe realizzando , ibid., pp. 178-183; G. Folena, Cultura e poesia dei Siciliani, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Cecchi-N ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , che con più ampio respiro il D. elaborò la propria originale teoria estetica. Per comprenderne la portata, al di là del successo che letto quale modello di linguaggio poetico ma anche come figura dell'etica del letterato, fanno dei Poetices un' ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] contraddizione: retorica era ancora teoria a rilevanza pratica che, rimane una firma in scrittura curialesca [Cava dei Tirreni, Badia di Cava, Arca LII n anche la dipendenza da ben altri modelli.
Un'altra testimonianza relativa all'insegnamento ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] analoghe allusioni reperibili nei riconosciuti modellidei testi in questione, cioè le canzoni dei trovatori provenzali; e dunque vicini a quelli usati dal romanziere champenois, la teoria dell'"amorosa visione", cioè del procedere del coinvolgimento ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] tardi (1520) è la commedia in terzine Milesia, i cui modelli sono l'Eunuchus di Terenzio e i Menaechmi di Plauto. Queste prime sposta ormai l'asse del discorso dal piano dei fondamenti della teoria del potere (Machiavelli) a quello dell'ingegneria ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...