CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] '20-'30 di questioni inerenti la teoria quantistica. In un'ampia serie di articoli pubblicati tra il 1924 ed il 1929, tutti riguardanti la vecchia modellistica di Bohr, studiò la stabilità meccanica dei possibili modelli di atomi, in particolare dell ...
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strato
strato [Der. del lat. stratum, neutro sostantivato del part. pass. stratus di sternere "distendere"] [LSF] (a) Quantità di materia più o meno omogenea, distesa più o meno uniformemente, con vario [...] spazio a quella di striscia nel piano). (b) Nella teoriadei campi, distribuzione di sorgenti scalari (poli) su una superficie è un comodo modello della superficie di un conduttore carico e uno s. doppio è un buon modello di un condensatore carico ...
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costanti fondamentali
Mauro Cappelli
Parametri numerici invarianti ricavati sperimentalmente e relativi a processi fisici di varia natura. Dal momento che esse conservano il loro valore nello spazio [...] più accurata. Inoltre, la conoscenza delle costanti fisiche rappresenta un efficace strumento per la validazione deimodelli e delle teorie fisiche proposte dalla comunità scientifica. È pertanto di primaria importanza rilevare in modo più accurato ...
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simmetria di CP
Fernando Ferroni
Riccardo Faccini
Simmetria di un sistema per coniugazione di carica (C) e per inversione della parità (P). In natura per ogni particella esiste un’antiparticella che [...] (Giappone), il decadimento dei mesoni B, che essendo più pesanti permettono una migliore verifica deimodelli teorici. Gli esperimenti particelle non ancora osservate ma predette dalla teoria e investigate in modo diretto dalla nuova macchina ...
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sistemi strutturalmente stabili
Luca Tomassini
L’uso di modelli matematici per la descrizione di fenomeni pone inevitabilmente il problema della validità effettiva delle previsioni sul comportamento [...] di un modello che non dipendano da una debole variazione di quest’ultimo nel contesto della teoriadei sistemi sua perturbazione non può essere aperta. I notevoli successi della teoria della stabilità strutturale per sistemi con spazio delle fasi di ...
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standard
stàndard [s.ingl. standard 〈stèndëd〉, dal fr. ant. estendart "stendardo"] [LSF] Campione o modello di riferimento per una categoria di grandezze o anche, astrattamente, di una categoria di fenomeni: [...] : I 547 e. ◆ [FAF] Modello s.: il modello più intuitivo e più regolare di una teoria assiomatica; per es., una teoriadei numeri interi ammette vari modelli, tra i quali il modello s. è quello dei numeri naturali. ◆ [FSN] Modello s. delle interazioni ...
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universo
univèrso [Der. del lat. universum, neutro sostantivato dell'agg. universus; nell'uso astronomico è nome proprio e quindi ha l'iniziale maiusc.] [ASF] L'insieme dei corpi celesti e dello spazio [...] . un'operazione o una teoria logica. ◆ [ASF] [RGR] Modelli di U.: v. cosmologici, modelli e relatività generale, soluzioni della; per una rappresentazione elementare deimodelli fondamentali, v. figura. ◆ [ASF] Modello standard dell'U.: v. cosmologia ...
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rotazionale
rotazionale [agg. e s.m. Der. di rotazione] [LSF] Che si riferisce a una rotazione o è caratterizzato da una rotazione. ◆ [ALG] [s.m.] Nella teoriadei campi vettoriali, altro nome dell'operatore [...] è rotv=2w e alla non nullità del r. della velocità corrisponde la non nullità della velocità angolare. ◆ [FNC] Modello nucleare r.: v. modelli nucleari fenomenologici: IV 64 f. ◆ [MCF] Moto r.: di una corrente fluida, lo stesso che moto vorticoso, in ...
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correttezza
correttézza [Der. di corretto "l'essere esente da errore", dal part. pass. correctus del lat. corrigere "correggere"] [FAF] La proprietà di una teoria formalizzata (un calcolo logico, una [...] deduttiva: per es., la teoriadei gruppi, ecc.) per cui ogni teorema dimostrato nella teoria risulta effettivamente verificato in tutti i modelli della teoria stessa (nell'esempio precedente, in tutti i casi concreti di gruppi). ◆ [FAF] C. forte ...
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biomatematica
biomatemàtica [Comp. di bio- e matematica] [BFS] Disciplina di recente costituzione che, mediante l'impiego di strumenti e modelli matematici (modelli stocastici, teoriadei sistemi, ecc.), [...] integra e promuove ricerche di biofisica e di biologia, spec. di genetica molecolare, con rifer. sia ai problemi dell'evoluzione e dell'adattamento, sia a quelli biomedici ed ecologici ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...