GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] dirigente della Repubblica modelli ideali di pubblica e qui fu eletto, nell'ottobre, membro del Consiglio dei dieci. Nel 1467 ricoprì la carica di savio grande del Croce alla Giudecca) si basa sulla teoria del "probabilius": giudicare i fatti alla ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] non possedere conoscenze adeguate in materia (La teoria del plusvalore di C. Marx base viva favore di Mosca e contro l'ex capo dei suo partito, al quale si era allineato rivoluzione russa, che coinvolgeva i modelli di socialismo e di capitalismo ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] . In un modello regolativo del sonno dell'uomo generalmente accettato, le distinte oscillazioni dei fattori circadiani e apparentemente bizzarri, atti a mascherarli. Nella più recente teoria psicoanalitica di tipo relazionale, il sogno continua a ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] . prima del 1166) ed Enrico. L'educazione dei figli era stata a suo tempo affidata da Guglielmo un sovrano profondamente influenzato da modelli di vita provenienti dalla cultura il Regno, così come in teoria prevedeva l'accordo di Benevento del ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] dei Falegnami, eseguita tra il 1650 e il 1651, prima opera ecclesiastica romana citata da Bellori e brillante preludio di un'ininterrotta teoria decorazione barocca e fertilmente reattive rispetto ai modelli dell'arte di Gian Lorenzo Bernini e di ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] e impropria, di conoscenza. A confronto con la teoria della ‘prima apprensione’ esposta in Del bene, esempio di nuovo aristotelismo, in La «Ratio studiorum». Modelli culturali e pratiche educative dei Gesuiti in Italia tra Cinque e Seicento, a cura ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , che con più ampio respiro il D. elaborò la propria originale teoria estetica. Per comprenderne la portata, al di là del successo che letto quale modello di linguaggio poetico ma anche come figura dell'etica del letterato, fanno dei Poetices un' ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] costituita Accademia di belle arti. Autore del trattato Teoria dell'ombreggiare e metodo di acquerellare (Bologna 1811), le decorazioni della sala dei mosaici. Nel parco di Natolin eseguì nel 1834 i modellidei mascheroni sulle arcate del ponte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] era dominata da due linee: la teoria dello Stato, che, da Jean Bodin di Niccolò Machiavelli. Alla sconfitta del modello di Federico corrispose la vittoria della Chiesa patristica, che aveva mostrato l’irriducibilità dei due sistemi e aveva difeso la ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] "Bibbia" le sparse trame della sua teoria di riforma sociale, dando alle stampe, Libro Sociale dell'umanità, primo catechismo popolare ad uso dei millennari, Torino 1853, p. 27).
Il 1851 della quale vengono proposti modelli diversi. Dalla Francia, ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...