Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] 'autocefalia.
Il primo fattore è l'antica teoria bizantina della ‛pentarchia', secondo la quale l dell'Impero viste come un modello da imitare e nel contempo da ma non da parte di Costantinopoli e dei patriarcati e Chiese autocefale di lingua greca. ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] dea Sherua il ruolo di sposa o quello di figlia di Assur. In teoria, Assur era a capo dello Stato e il re governava in sua vece, gli uomini e gli dèi si modellava sui rapporti sociali:
Forse che la disposizione dell'anima degli dèi è diversa da quella ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] C. Brezzi, La «mano di Dio» a Mentana, in Garibaldi condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis, Milano 1984, p. 432.
40 Cfr di F. De Giorgi, Il Medioevo dei modernisti. Modelli di comportamento e pedagogia della libertà, Brescia ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] a fungere da modello per i successivi ordini militari (v.) nazionali e internazionali. L'accettazione ufficiale dei T. da il principio del 20° e che si possono sintetizzare nella teoria che l'Ordine coltivasse due tipologie edilizie privilegiate, la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Il passo biblico è dunque letto in riferimento alla teoria naturalistica dei quattro elementi; il calore in tutto ciò che nasce visibile perché Dio stesso gli ha permesso di vedere il modello (ibidem, II, 35).
Strumentali al funzionamento di siffatto ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ibid., XIII, n. 40), secondo il modello di Costantino e di sua madre Elena, si caratterizza per quella dialettica fra teoria e pratica e per quella del culto e dell'iconografia di G. si rimanda ancora a Enc. dei papi, I, p. 571
Le opere di G. I sono ...
Leggi Tutto
Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] ., 1976, pp. 125-159) ha riesaminato la teoria frazeriana della magia e dei principî su cui si basa alla luce delle moderne si osservano quotidianamente. L'osservazione della natura fornisce chiari modelli di causa ed effetto. Il fatto che certi casi ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] tra il 1896 ed il 1930 nel 56% dei casi vi era una identità di sede tra cassa sia stato adottato nei fatti un modello universale. Sino ad ora abbiamo Mazzoli, S. Zamagni, Verso una nuova teoria economica della cooperazione, Bologna 2005, pp. ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] come «presenza amata di Dio», che non è «la teoria sola o il solo sentimento dell’una e dell’altra fatica con cui La Locusta macina i nove libri dei primi cinque anni di lavoro, scrive a Colla « sociale delle diocesi sul modello di quella francese, in ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] riconducibili a questo movimento. È qui che prendono forma la teoria e la prassi di un ideale di vita spirituale, in racconto di miracoli, segno distintivo della straordinarietà dei biografati. Il modello è certamente quello apostolico, ma pure la ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...